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Le grandi incompiute, l’elenco di tutte le opere pubbliche (e dei soldi spesi) rimaste a metà nel Lazio

Alberto Fraja
L’importo degli interventi necessari per completare le opere è pari a circa a 1,2 miliardi di euro, con una riduzione del 45,7% rispetto al valore del 2020.
Luglio 6, 2022

Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili (Mims) ha pubblicato nella sezione del Servizio Contratti Pubblici (SCP) del sito istituzionale, l’aggiornamento del Sistema Informativo di Monitoraggio delle Opere Incompiute (SIMOI), nel quale vengono inseriti annualmente gli elenchi delle opere pubbliche non completate facenti capo alle amministrazioni centrali e territoriali. Dall’elenco emerge che al 31 dicembre 2021 le opere incompiute erano pari a 379, in calo rispetto alle 443 (-14,4%) della fine del 2020, anno in cui si era già registrata una diminuzione rispetto all’anno precedente. Per quanto riguarda le opere di competenza delle amministrazioni centrali, quelle incompiute scendono da 26 a 15 (-42,3%), mentre quelle relative alle amministrazioni locali si riducono da 417 a 364 (-12,7%).
L’importo degli interventi necessari per completare le opere è pari a circa a 1,2 miliardi di euro, con una riduzione del 45,7% rispetto al valore del 2020. Più in dettaglio, i valori complessivi delle opere di competenza delle amministrazioni centrali si riducono del 55,9%, passando da 1,5 miliardi di euro circa a 656 milioni di euro, mentre quelli necessari per l’ultimazione dei lavori scendono da 1,5 miliardi di euro a 428 milioni (-71%). Per quanto riguarda le opere di competenza delle amministrazioni locali, l’importo diminuisce solo marginalmente, da 1,3 miliardi di euro a 1,2 miliardi (-7,7%), mentre quello necessario a completarle aumenta da 782 milioni di euro a 827 milioni (+5,7%).
Ricordiamo che si intende per incompiuta ogni opera pubblica che risulti non completata per mancanza di fondi, cause tecniche, sopravvenute nuove norme tecniche o disposizioni di legge, fallimento, liquidazione coatta e concordato preventivo dell’impresa appaltatrice, risoluzione del contratto; mancato interesse al completamento da parte della stazione appaltante, dell’ente aggiudicatore o di altro soggetto e infine per burocrazia da manicomio. La sommatoria di tutto ciò ha un solo nome: spreco di denaro pubblico. 
Vediamo come stanno le cose nel Lazio (su Roma stendiamo il proverbiale velo pietoso). Faremo l’elenco dei comuni interessati, dell’opere ancora non finite e del totale in euro dell’intervento aggiornato. Non prima di avervi avvertito che i comuni in pole position sono Ventotene e Pontecorvo.


Comune di Mompeo (Rieti): “Lavori di recupero funzionale del Palazzo € 310.000,00; Mompeo: Recupero ed il risanamento delle abitazioni centro storico € 225.010,22 €
Consorzio di Bonifica dell’Etruria meridione e Sabina: sistemazione idraulica del fiume Salto, 995.740,00 euro.
Ventotene: risanamento delle facciate dei fabbricati del centro storico, 780.126,67 €. Sistemazione della banchina del porto e adeguamento e messa in sicurezza della zona portuale e creazione di un punto di pronto soccorso presso la Stazione Marittima € 500.000,00 € 474.766,56. Completamento della stazione marittima con annessi servizi ed € 300.000,00. La Collina della Memoria e lavori di ampliamento del cimitero monumentale € 540.785,10
Messa in sicurezza delle aree portuali tramite impianto antincendio € 250.000,00. E con Ventotene siamo apposto.
Colleferro: riqualificazione di un quartiere cittadino con realizzazione di un auditorium tramite ristrutturazione di un edificio industriale dismesso € 2.741.746,76.
Bassano Romano: lavori di rifacimento della conduttura idrica e del manto stradale di via Roma € 172.000,00 € 1.720.000,00 0.00
Castro dei Volsci: realizzazione della piscina comunale in località Colle Pece € 2.486.792,81
Palombara Sabina: costruzione di un depuratore e relativo collegamento fognario in località Piana nella frazione di Stazzano € 397.629,47 € 
Pontecorvo: realizzazione di un cinema teatro in località Venanti presso Giardino dello Sport 4.000.000,00 di euro. Completamento dell’asse viario di connessione tra i poli produttivi e il casello Autostradale A1 Ravano Canalello Casello autostradale A1 2° lotto, 2.016.601,03 euro. Recupero del centro storico con restauro del quartiere Santo Stefano, compreso tra Le Vie di Porta S. Stefano, Campo dei Fiori, Via Roma, Via Santo Stefano e Via Santa Maria di Porta, € 431.149,86.
Ardea: lavori di completamento scuola elementare Colle Romito € 650.000,00
Gorga: realizzazione palestra del Plesso Scolastico “San Giovanni Bosco” € 310.000,00 euro,
Nettuno: impianto sportivo natatorio in località Loricina € 2.840.513,00
ATAC: Progettazione esecutiva ed esecuzione delle opere necessarie per la realizzazione della quarta asta di manovra del capolinea della Laurentina della metro B € 1.798.340,00

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