Il Governo è pronto ad intervenite per frenare gli aumenti legati alla guerra in Ucraina. Sono previste efficaci misure per imprese e famiglia. Tutto senza però pesare sul bilancio pubblico.
A lavorare per limitare l’escalation di bollette e carburanti sono il Mite ed il Mise. Domani la delicata vicenda dovrebbe essere discussa in Consiglio dei Ministri. Oggi, invece, è prevista la discussione sul piano intervento per uscire dalle misure Covid.
Un pacchetto di misure
Il Decreto taglia prezzi, questo è nome, conterrà un pacchetto di misure per fronteggiare i rincari di carburanti e bollette. Le misure che verranno attuale avranno come obiettivo quello di aiutare famiglie e imprese, penalizzate proprio dal rincaro dei costi energetici.
Carburante
Sul diesel e benzina sembra che verrà attuato uno sconto pari a 15 centesimi al litro, usando l’extra gettito dell’Imposta sul valore aggiunto. Insomma un po’ sulla linea di Francia e Germania.
Per quanto concerne la bolletta dell’energia elettrica delle famiglie, si parla di estendere il sistema delle rateizzazione, per consentire di spalmare l’aumento del costo delle forniture su un periodo più ampio.
Imprese e ristori
Nel pacchetto di misure che verranno adottate è stato pensato anche ad un fondo per imprese e ristori. due categorie più esposte al caro energia e carburanti, che ha messo a rischio la loro stessa sopravvivenza. E proprio per queste imprese che stanno soffrendo, il ministro Giancarlo Giorgetti ha chiesto un un miliardo per il rifinanziamento del Fondo di garanzia per le Pmi. Non solo. Ci sarà anche la creazione di un Fondo ad hoc di 800 milioni di euro per i ristori. Le misure verranno finanziate senza gravare sul bilancio pubblico. Tutto questo sarà possibile anche in vista delle valutazioni a Bruxelles e del nuovo documento di finanza pubblica.
Solleciti e richieste
Intanto la Politica va avanti con solleciti e richieste. Il Partito Democratico, infatti, ha proposto di portare tutti i carburanti sotto due euro a litro. Italia Viva e il suo leader, Renzi, ha sollecitato di avviare un ‘programma-pacchetto’ tutto italiano per contrastare il caro energia, fissando anche un tetto massimo per benzina e gas.
