Il 10 ottobre sarà sciopero dei taxi per 24 ore, a causa, come dichiarato dal comparto, “del Decreto Asset“.
Approvato definitivamente dalla Camera, il decreto contiene una varietà di norme tra cui la tassa sugli extraprofitti delle banche, le misure contro il caro-voli nei collegamenti con le isole che attribuiscono maggiori poteri all’Antitrust e disposizioni per far fronte alle carenze dei taxi. In particolare, per potenziare quest’ultimo servizio, crea condizioni favorevoli per il rilascio di nuove licenze da parte dei Comuni.
La Usb Taxi ha dichiarato che questo è “un provvedimento omnibus predisposto non a caso nel periodo estivo, con tempi di approvazione contingentati, 60 giorni”, ritenendo “inopportuno” il decreto e – continuano – “ce ne renderemo conto quando con il più classico scaricabarile gli enti locali e il governo si rimpalleranno le responsabilità dell’incremento delle licenze senza nessun dato concreto”.