informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Regionali Lazio 2023 sondaggi: per Euromedia Rocca allunga il vantaggio, D’Amato non cresce. Il fattore province fa la differenza

Marco Battistini
L’ultimo sondaggio di Euromedia assegna al candidato del centrodestra alle Regionali Lazio, un vantaggio di oltre 10 punti rispetto all’avversario Alessio D’Amato
Gennaio 26, 2023
regionali lazio
Francesco Rocca, candidato del centrodestra alle prossime Regionali Lazio

Il centrodestra non si ferma e Rocca allunga. L’ultimo sondaggio di Euromedia assegna al candidato del centrodestra alle Regionali Lazio, un vantaggio di oltre 10 punti rispetto all’avversario: 46,5 a 36. Terzo incomodo Donatella Bianchi, alfiere del Movimento 5 Stelle, che però si fermerebbe intorno al 17%. Il sondaggio condotto dalla società di Alessandra Ghisleri su un campione di 1000 intervistati conferma sostanzialmente la tendenza dell’ultimo mese. Nel centrodestra Fratelli d’Italia mantiene le posizioni arrivando al 33,5%. In leggera crescita la Lega con il 6%, che sopravanza Forza Italia, ferma al 5,7%. Quindi Noi moderati (Sgarbi) con poco più dell’1%.

Nel centrosinistra le liste raggiungono il 35,8%. Il Pd è stimato sul 19,3%, mentre non sfonda il Terzo Polo con un deludente 7%. Buon risultato della lista civica che porta il nome del candidato presidente D’Amato, stimata sul 3.5%. Il sondaggio assegna il 17,3% ai 5 Stelle. Sui dati indubbiamente appare determinante il peso delle province, bacino di voti quasi incontrastato per il centrodestra che invece rischia di perdere la sfida nella Capitale. Per Rocca è previsto un nuovo bagno di folla a Latina il prossimo 1 febbraio, nell’ambito di un evento organizzato da Fratelli d’Italia al teatro Moderno.

REGIONALI LAZIO, PROCACCINI SPINGE ROCCA

L’europarlamentare di FdI Nicola Procaccini si sta dimostrando come il principale sostenitore di Rocca in provincia di Latina e in tutto il territorio laziale. Nonostante lo stesso esponente nazionale fosse in corsa per la nomination. “Ad un certo punto ho fatto parte di quella famosa terna di candidati per la presidenza della Regione Lazio che il presidente Giorgia Meloni aveva proposto ai nostri alleati -ha confermato Procaccini a ‘Il Tempo’- Credo che Francesco Rocca sia la persona migliore, la persona giusta al posto giusto perché il suo percorso professionale, e anche di vita, gli ha dato delle qualità che secondo me sono quelle che servono per guidare il Lazio.

Intanto, Rocca ha una capacità manageriale che è figlia della sua esperienza sia nell’ambito della sanità regionale che all’interno di una importante organizzazione di volontariato come la Croce rossa italiana. I rapporti internazionali che ha costruito nel tempo gli torneranno, poi, molto utili. La sua, infine, è una storia di riscatto personale che mi emoziona, che ritengo sia preziosa”. Non poteva mancare anche un affondo al rivale per la conquista del Lazio, Alessio D’Amato. “Il fatto che si sia candidato con il Partito democratico, alla presidenza del Lazio, colui che ne è stato l’assessore regionale alla Sanità, mi lascia francamente attonito -ha evidenziato Procaccini– I dati oggettivi parlano di ospedali chiusi, di un saldo delle strutture ospedaliere che è obiettivamente negativo. L’esempio più emblematico è la mobilità sanitaria, con i cittadini del Lazio che scelgono di farsi operare fuori dalla Regione, con i relativi rimborsi da pagare a Lombardia, Veneto, Emilia-Romagna. Oltre al danno, insomma, la beffa. Senza dimenticare le liste d’attesa, i pronto soccorso al collasso”.

LA RIVOLUZIONE DEI 100 GIORNI

Intanto il candidato governatore ha garantito una svolta in Regione nel caso in cui dovesse ottenere il consenso degli elettori il 12 e 13 febbraio. “Una volta eletto presidente della Regione Lazio, nei primi cento giorni di mandato, farò una piccola rivoluzione: mai più cittadini in attesa per giorni di un posto letto. Non è un problema di carenza di strutture ma di modelli organizzativi che allo stato attuale sono anacronistici”.

La dichiarazione di Francesco Rocca è stata rilasciata a seguito dell’incontro presso la sede Uil del Lazio, alla presenza del segretario generale del Lazio Alberto Civica e dei coordinatori provinciali. “Sono anni di immobilismo, di mancanza di direzione che sta soffrendo la Regione Lazio, ha proseguito Rocca. I dati più evidenti riguardano la Sanità ma anche la carenza di un’adeguata rete infrastrutturale, che ha determinato ritardi e inefficienze in tutti gli ambiti: dal lavoro, al turismo, ai rifiuti”. Insomma un programma ambizioso quello dei primi 100 giorni post Regionali Lazio, un lasso di tempo in cui i cittadini potranno misurare la credibilità del possibile/probabile nuovo presidente della Regione Lazio.

Aprile 29, 2024

Un monastero sotto sfratto. Se non cambierà qualcosa i monaci del monastero ortodosso di Campo di Carne, frazione di Aprilia,

Aprile 26, 2024

Si riapre il dibattito sulla Zes e sulla Zls per la provincia di Latina. Dopo Enrico Tiero, promotore di una

Aprile 24, 2024

Procaccini e De Meo in campo con grandi possibilità di essere rieletti. Adinolfi ha annunciato l’uscita di scena ed al suo

Aprile 23, 2024

Anche a Latina Forza Italia si schiera con Tajani. La candidatura alle Europee del leader nazionale verrà sostenuta apertamente e

Aprile 22, 2024

Pur scendendo nei sondaggi e nel peso politico elettorale anche locale, la Lega nel Lazio ed in particolare in provincia

-->

ULTIMI ARTICOLI