I due punti sfuggiti all’extra time con la Spagna sono arrivati in Georgia. L’Italia di coach Pozzecco ha vinto e ha guadagnato così la partecipazione alla fase finale dei campionati del mondo di basket 2023, che si svolgerà in Giappone, Filippine e Indonesia. Non è stato semplice per i nostri ragazzi, perché nelle fila georgiane c’era tra gli altri Shengelia, il “toro” della Virtus Segafredo Bologna, uno dei più forti giocatori d’Europa. Squadra di buon livello e trascinata dal suo pubblico, la Georgia ha reso vita dura agli azzurri, che hanno lottato con tenacia e non si sono fatti intimidire dal gioco fin troppo aggressivo dei padroni di casa. Del clima da battaglia ha fatto le spese Mannion, espulso con troppa precipitazione al minuto 13 del confronto, dopo un tecnico per simulazione che è andato ad aggiungersi ad un fallo antisportivo sul finire del primo quarto. L’Italia aveva chiuso avanti di 5 al primo mini intervallo, grazie anche all’apporto del play Italo americano. Nel secondo quarto l’Italia ha toccato persino il più 7 in coincidenza con una tripla di Vitali, ma Shermadini e compagni sono stati bravi a replicare e alla sirena si è andati su un 40/43 che ha sostanzialmente rimandato il verdetto alla seconda frazione. Equilibrio sovrano anche nel terzo quarto, con la Georgia che risponde con Sanadze e Berishvili al monologo improvviso di Tessitori. Shengelia firma addirittura il sorpasso ma una tripla di Baldasso sulla sirena riporta avanti gli azzurri all’ultimo mini intervallo. L’ultimo quarto è un racconto di Agatha Christie. I padroni di casa salgono a più 5, con Spissu che sbaglia tre triple, due delle quali ben costruite, ma prima Severini e poi lo stesso Spissu firmano la riscossa azzurra. L’Italia difende con ferocia e al rimbalzo Ricci fa la voce grossa. Sembra la fuga buona, quando Severini in contropiede scrive il +6 a soli 29” dalla fine (79-85). É scritto però che si debba ancora soffrire e così in un amen la Georgia torna a meno uno. Pajola sbaglia entrambi i liberi a 6 secondi dalla fine e si riaffaccia l’incubo dell’Europeo, con lo 0/2 di Simone Fontecchio a spalancare la chance di rimonta alla Francia. La Georgia però serve Shengelia solo a tempo scaduto e gli azzurri, dopo un controllo all’instant replay, il Var del basket, possono esultare. Il mondiale asiatico è nostro, con un Banchero nel motore…
