L’insidia Salernitana è l’insidia della leggerezza. Quando non si hanno più obiettivi si gioca senza assilli e senza paure. E può capitare di sfoderare prestazioni eccellenti. È questo il timore del Frosinone, che invece al match casalingo con i campani e ad una vittoria da cogliere a tutti i costi affida molte delle proprie speranze di permanenza.
“Sappiamo che i nostri avversari giocheranno a mente libera. So anche che gente come Fazio non va in giro a far brutte figure. Candreva, che contro di noi non ci sarà, è un giocatore di grande valore, ma come lui almeno altri tre o quattro elementi della rosa sono di grande valore. È una squadra costruita in modo logico, poi però sappiamo tutti che nel calcio possono esserci stagioni in cui tutto va per il verso sbagliato. Ma non dobbiamo farci ingannare dalla classifica e dobbiamo prestare la massima attenzione.
Il modo di approcciare il match non sarà pertanto un arrembaggio, ma presupporrà la giusta attenzione nello scovare i punti deboli e nel cercare di colpirli nel modo più adeguato”.
Circa la formazione le certezze palesate dagli interlocutori con il taccuino non sono condivise da Di Francesco.
“Beati voi, che avete certezze. Personalmente qualche dubbio dovrò scioglierlo in extremis e comunque mi piace che tutti siano sulla corsa fino all’immediata vigilia. Mi dite se Bonifazi e Lirola siano uno dei ballottaggi? Bonifazi da quando è arrivato è stato un po’ sfortunato ed ha alternato periodi in cui era a disposizione ad altri in cui ha dovuto marcar visita. Il campionato ha ancora altre giornate e tutti saranno importanti, da titolari o da subentrati. In ogni caso l’idea dei ballottaggi non mi dispiace. Genera concorrenza e competitività, tiene alte la tensione e la qualità degli allenamenti. Ho 25 giocatori di movimento a disposizione durante la settimana, davvero un inedito. Va bene così”.
Sulla salvezza da inseguire, il tecnico abruzzese si riserva di indicare una quota più congrua quando questo turno sarà del tutto archiviato.
“Certamente alcuni risultati che tra virgolette possiamo definire un po’ sorprendenti hanno alzato di un paio di punti la quota salvezza che il campionato stava indicando fino a due o tre settimane orsono. Direi 36-37, ma ne sapremo di più quando avremo archiviato la 34^”.
Sulla dedica eventuale però Di Francesco non ha alcun dubbio.
“Qui mi trovo benissimo. Mi piace l’ambiente, mi piace come la gente che ha a cuore il Frosinone vive la propria passione. Sento intorno a me tanta stima e tanto affetto e perciò la loro felicità, la loro soddisfazione, mi stanno davvero a cuore. Spero di potergli dedicare questa salvezza”.
Appuntamento alle 20,45 di domani sera, per il match che il Frosinone non potrà sbagliare.
