Nicola Zingaretti punta in alto, molto in alto: diventare il capogruppo dei Socialisti nel Parlamento Europeo. Dopo dieci anni di leadership assoluta alla Regione Lazio, il ruolo di deputato semplice non lo entusiasma e per questo ha deciso di “tornare al futuro”. In Europa, ma stavolta da protagonista. Lo scrive Il Corriere della Sera: “Nicola Zingaretti punta ad essere secondo in lista: l’ex segretario, che lasciò sbattendo la porta, sta già pattugliando strategicamente il suo territorio, con un obiettivo assai ambizioso. Oggi deputato semplice e fuori dai giochi che contano, aspira a diventare il prossimo capogruppo dei Socialisti democratici a Bruxelles, poltrona oggi occupata da Iratxe Garcia Perez; ma il sogno di “Zinga” si realizzerebbe solo se il Pd conquisterà più voti dei “compagni” spagnoli e tedeschi”.
Nella lista della Circoscrizione Centro il primo posto sarà per Marta Bonafoni, fedelissima di Elly Schlein. Concorreranno anche Laura Boldrini e Dario Nardella. Con questi nomi addio sogni di gloria per gli esponenti locali, compreso il presidente regionale del partito Francesco De Angelis. Alle politiche di un anno fa l’obiettivo in Ciociaria era quello di far eleggere Matteo Orfini, alle europee toccherà a Nicola Zingaretti. Il territorio può tranquillamente continuare ad attendere.
Le europee dunque si confermano l’appuntamento principale dei prossimi mesi, per tutti i partiti. Nella circoscrizione Centro Fratelli d’Italia potrebbe schierare Arianna Meloni come capolista. Lei non ha né confermato né escluso questa ipotesi, sottolineando però di essere un “soldato”. Giorgia Meloni sa che con il sistema proporzionale tutti correranno per conto proprio e che la Lega proverà a trovare spazi a destra dello schieramento. Perciò Fratelli d’Italia avrà bisogno di candidature forti e identitarie: Arianna Meloni sarebbe perfetta. Il Carroccio è già in pressing sul generale Roberto Vannacci, ma Matteo Salvini sta valutando anche lo scenario di convincere l’ex sindaco di Roma Gianni Alemanno, proprio per cercare di erodere consensi a FdI. Sicuramente la circoscrizione Centro si presenta come la più “pesante” sul piano politico. L’effetto “collaterale” è che difficilmente esponenti della provincia di Frosinone potranno essere eletti nel Parlamento europeo.
SE GUALTIERI POSA CON BIG ROM
Stanno facendo discutere molto le foto che il sindaco di Roma Roberto Gualtieri si è fatto scottare (sullo sfondo del Colosseo) in compagnia di Romelu Lukaku, centravanti della Roma appena acquistato. I laziali non l’hanno presa benissimo. Ma neppure una parte della politica. Roberto Gualtieri ha provato a smorzare le polemiche: “Io sono tifoso della Roma – ha detto – è inutile nasconderlo. Poi i tifosi sono intelligenti e sanno distinguere tra il calcio e i doveri istituzionali di rappresentare tutti i cittadini. I tifosi sanno benissimo la differenza”. Ma il deputato Paolo Trancassini, segretario regionale di Fratelli d’Italia, non ha risparmiato critiche. “Abbiamo notato con curiosità – ha affermato – le foto del sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri in posa con l’ultimo acquisto della Roma, Romelu Lukaku. Spiace notare come un primo cittadino in crisi di consensi debba ridursi a posare con un beniamino di una squadra. E’ un clamoroso autogol che ci fa domandare se abbia previsto lo stesso trattamento con gli ultimi acquisti della Lazio visto che rappresenteranno la città di Roma nella Champions League, la manifestazione più prestigiosa d’Europa”. Dal calcio alla politica, è un attimo. La campagna elettorale per le europee è già in corso.
SOLO COMUNALI IN CIOCIARIA
Con queste premesse, alle europee la provincia di Frosinone starà a guardare e dovrà rassegnarsi al ruolo di “portatrice d’acqua”. Come (quasi) sempre. Tanto vale concentrarsi subito sulle elezioni comunali, che riguarderanno una quarantina di centri. Fra i quali Cassino dove l’eterno balletto tra Enzo Salera e Barbara Di Rollo continua. Resta o non resta? Di Rollo naturalmente. Il centrodestra non prende iniziative. Fino a quando qualcuno non ricorderà a tutti che la coalizione governa il Paese e la Regione e che Cassino è una città grande e importante. Magari prima di quanto non si pensi.
