Si sapeva che sarebbe stato un avvio terribile. E si sapeva che il Frosinone lo avrebbe affrontato con una formazione non ancora completa e soltanto somigliante a quella che poi proverà a salvarsi in questa rutilante serie A. Dopo il Napoli campione, ecco l’Atalanta di Gasperini, quella per il quale Guardiola coniò la celebre espressione “giocarci contro equivale a una visita dal dentista”. Si giocherà ancora al sabato e anche stavolta l’orario d’inizio sarà quello delle 18,30.
Di fronte ai giallazzurri una squadra profondamente rinnovata, che ha ceduto a peso d’oro il baby fenomeno Hojlund e che per ora non si è privata del suo centravanti “storico”, il colombiano Duvan Zapata.
Non ci sono più altri giocatori importanti, come Boga, Maehle e Malinowski, ma alla corte del Gasp sono arrivati Bilal Touré, subito infortunato, e il potente Scamacca, nonché il fantasista De Ketelaere, che dopo la stagione in chiaroscuro nel Milan vuole finalmente mostrare tutte le sue virtù pedatorie. Nella prima giornata, contro il Sassuolo, proprio il trequartista belga è stato, con Zappacosta, l’elemento capace di spostare gli equilibri in favore dei nerazzurri.
LA PROBABILE FORMAZIONE
Il Frosinone non avrà tra i pali Turati, sorpreso da implacabili telecamere a prendersela con… il primo motore immobile nel corso del match contro il Napoli.
L’espressione blasfema del guardiano dei pali milanese lancia quale titolare Cerofolini, uno dei nuovi arrivi, che non fa mistero di voler rappresentare una costante e seria alternativa a Turati.
Possibile inoltre che dal primo minuto venga schierato al centro dell’attacco il bomber Cheddira, anche lui arrivato di recente alla corte di mister Di Francesco. Per gli altri 9 dello schieramento di partenza c’è odore di conferma della formazione schierata contro i campioni d’Italia.
Sul fronte dei possibili arrivi, sembra ormai imminente quello del terzino Lirola, in prestito dal Marsiglia, e si attende la fumata bianca anche per il giovane brasiliano della Juventus, Kaio Jorge.
Se Lirola dovesse essere impiegato sulla sua corsia di competenza, si farebbe strada l’ipotesi di Oyono a sinistra e Marchizza spostato al centro, ma intanto c’è da mettere nero su bianco per l’arrivo a titolo temporaneo dell’ex Sassuolo. E allora: uno sguardo al campo, alla ricerca del primo punto stagionale, e un altro agli ultimi fuochi di una scoppiettante campagna acquisti.