informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Alleati ‘insofferenti’ sui rifiuti: Gualtieri ha problemi dentro la maggioranza

Marco Battistini
Con la crisi innescata dall’incendio al tmb di Malagrotta, la città è sfiancata da una raccolta che va a rilento da settimane. Strade piene di immondizia con odori nauseabondi stanno mettendo in seria difficoltà i territori.
Luglio 20, 2022
Il sindaco di Roma Roberto Gualtieri

I rifiuti dividono la stessa maggioranza di sinistra che governa Roma. A rendere difficile la vita a Gualtieri ci pensa soprattutto il versante più di sinistra. Il presidente dell’VIII municipio Amedeo Ciaccheri, ha chiesto a Gualtieri l’esercito, o comunque “mezzi straordinari” per ripulire i territori sfiancati dalla crisi. In linea anche la mini sindaca del XIII municipio Sabrina Giuseppetti. In risposta gli eletti del partito democratico hanno subito fatto quadrato intorno al sindaco, respingendo l’ipotesi di rivolgersi a forze militari e ribadendo “piena fiducia” nei confronti del primo cittadino e del suo piano d’intervento. Si registra inoltre l’insofferenza del presidente del municipio XV di Roma, Daniele Torquati, in merito all’emergenza rifiuti della capitale. “In questa situazione di enorme difficolta’, si rischia di additare come capri espiatori gli operai e i dirigenti locali municipali che invece stanno facendo uno sforzo enorme e che spesso raccolgono con 40 gradi all’ombra a mano da terra rifiuti lasciati fuori dai cassonetti. La situazione e’ complessa e serve uno sforzo profondo e misure complesse e non soluzioni semplicistiche”.

ROMA FUTURA CRITICA SUI RIFIUTI

Con la crisi innescata dall’incendio al tmb di Malagrotta, la città è sfiancata da una raccolta che va a rilento da settimane. Strade piene di immondizia con odori nauseabondi stanno mettendo in seria difficoltà i territori. Tanto che gli amministratori locali, in prima linea, non sanno più come affrontare le proteste dei cittadini. Il sindaco, contando soprattutto sulla riapertura della discarica di Albano, ha promesso di risolvere la questione in sette giorni. Ma intanto la polemica monta, partita da Roma Futura, il progetto politico del consigliere, ex presidente del III municipio, Giovanni Caudo.

IL PD NON CONCEDE NULLA AGLI ALLEATI

Dai dem nessun distinguo: piena fiducia al sindaco Gualtieri. “Diciamo no alla richiesta di intervento dell’esercito. Una proposta irricevibile, perché Roma sta iniziando con le sue gambe e le sue forze ad imboccare il percorso della normalità nella gestione dei rifiuti che produce” tuonano la capogruppo dem Valeria Baglio e il presidente della commissione Ambiente Gianmarco Palmieri. “Il ricorso a misure emergenziali e straordinarie rappresenterebbe nei fatti il riconoscimento che intralciare il lavoro dell’amministrazione ha i suoi effetti”.
Si accodano anche i consiglieri comunali Andrea Alemanni e Antonio Stampete: “La situazione rifiuti non richiede nessun intervento militare. Il vasto incendio del Tmb di Malagrotta ha creato disagi e rallentamenti nella raccolta ed i disagi sono innegabili, ma il Campidoglio ha già iniziato ad adottare azioni per mettere fine a questo momento emergenziale e per tornare alla normalità”.
Non è mancata una nota congiunta dei presidenti Pd dei municipi di Roma. “Non c’è bisogno di interventi dell’esercito per risolvere l’emergenza rifiuti causata dal drammatico incendio di Malagrotta. Sosteniamo e partecipiamo con piena e totale fiducia al difficile lavoro portato avanti dal sindaco e dalla giunta per uscire in fretta dalla difficile situazione attuale”. 

Aprile 26, 2024

Promuovere lo sviluppo di innovative tecnologie energetiche e per la digitalizzazione, sostenendo in particolare la diffusione di fonti rinnovabili, comunità

Aprile 24, 2024

Il diserbo stradale torna un’attività affidata ad Ama. Lo ha stabilito una delibera approvata dall’Assemblea Capitolina. La delibera prevede che

Aprile 23, 2024

Due anni di lavori, ma senza chiudere, per un investimento di 8 milioni, di cui 1 milione dal Pnrr, per

Aprile 22, 2024

Cambio nel gruppo della Lega al consiglio comunale di Roma. Il consigliere Davide Bordoni ha rassegnato le dimissioni. Al suo

Aprile 19, 2024

La Giunta capitolina ha approvato le delibere relative al Piano Economico-Finanziario di Ama 2024-25 e alla determinazione della Tari per

-->

ULTIMI ARTICOLI