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Il Frosinone pareggia sul campo dei campioni d’Italia: a Napoli finisce 2-2

Roberto Mercaldo
Aprile 14, 2024
Cheddira

Prezioso pareggio per il Frosinone al Maradona. Sul campo dei campioni d’Italia uscenti i ragazzi di Eusebio Di Francesco hanno fornito una prestazione super, rispondendo colpo su colpo a una squadra piena di campioni. E’ finita 2-2, e i ciociari possono persino recriminare per un rigore fallito da Soulé, il primo della stagione dopo 4 centri dagli 11 metri. Due volte avanti il Napoli, due volte bravo il Frosinone a riportare in equilibrio il confronto. Un punto meritatissimo che rinsalda le speranze di salvezza e conforta la sensazione che i canarini non lasceranno niente di intentato pur di ottenere la prima salvezza della storia. La doppietta di Cheddira è un ulteriore messaggio di speranza per i ciociari, che hanno ritrovato colui che all’inizio dell’anno era stato designato quale bocca da fuoco.

LA CRONACA
Il Frosinone parte in modo deciso e conquista il primo corner della gara al 6′. La replica dei partenopei è affidata a Kvaratskhelia, il cui tiro però ha un angolo troppo aperto per trovare i pali. Di ben altra pericolosità è la combinazione tra il georgiano e Osimhen, con il centravanti che calcia però troppo centrale, consentendo a Turati di ribattere la conclusione.
E’ la premessa al vantaggio dei locali, che arriva per merito di Politano, bravo nel guadagnarsi lo spazio per il tiro, sorprendendo Valeri e poi Turati con un tiro a giro sul secondo palo.
Dall’altra parte prova ad imitarlo Soulé, ma da posizione decisamente meno favorevole.
Al 20′ Napoli vicinissimo al raddoppio: Osimhen s’invola, approfittando di un “buco” di Romagnoli, ma poi sull’uscita di Turati manda la sfera a sfiorare il palo alla destra dell’estremo difensore canarino.
Bella ripartenza dei canarini al 21′, ma al momento di rifinire Zortea non trova la giusta ispirazione. La chance del pari è solo rimandata, perché Cheddira è bravo a procurarsi un calcio di rigore, per fallo subito da Rahmani all’atto di calciare da presso. Della trasformazione s’incarica Soulé, che non guarda Meret e si fa addirittura bloccare il tiro dal portiere partenopeo.
Il rigore fallito non frena gli estri del Frosinone, che ci riprova con Cheddira e Mazzitelli, in entrambi i casi da fuori area, con Meret sempre pronto ad opporsi.
Pericoloso il Napoli con Zielinski, il cui tentativo, da dentro l’area, è bloccato da Turati in tuffo.
SECONDO TEMPO
Napoli che parte a razzo e costruisce due palle gol in due minuti: prima è Osimhen a calciare verso la porta, trovando il salvataggio in extremis di Lirola; poi è Di Lorenzo a trovare la deviazione aerea che chiama Turati a una parata molto difficile.
Sorprendentemente però è il Frosinone ad andare in gol: Suolé contesta il rinvio di Meret. trasformandolo in un assist clamoroso per Cheddira, che non spreca la ghiotta opportunità e fa 1-1.
Il Frosinone è ringalluzzito e minaccia ancora la porta partenopea, ma la fase di finalizzazione è ancora imperfetta e l’azione sfuma allo scoccare del 59′.
Torna a graffiare il Napoli, che trova con Kvaratskhelia una conclusione forte ma centrale, che Turati è bravo a deviare in corner.
Il Napoli torna però in vantaggio con Osimhen, che devia da sotto misura, profittando di una dormita di Valeri, che lo tiene in gioco sul tiro da fuori di Kvaratskhelia. Tutto da rifare per i ciociari.
I ciociari non si perdono d’animo e tornano in gol con Cheddira al 73′: il cross, perfetto, è di Zortea, lo stacco imperioso è del centravanti marocchino.
Non ci sta il Napoli, che prova a tornare avanti con il suo fantasista goergiano, ma Turati è ancora una volta ispirato. Vicinissimo al vantaggio il Frosinone all’83’, con Valeri che scodella per Zortea, sul cui colpo di testa verso il centro area si avventa Seck, subentrato a Soulé, ma la deviazione è scoordinata e di spalla e così Meret può impedire alla sfera di varcare la fatidica linea bianca.
Al 91 Di Lorenzo sceglie di crossare per Simeone e non calcia verso la porta frusinate, ma il centravanti non riesce a deviare la sfera da due passi. Si arriva al 96′ senza che altre sostanziali emozioni percorrano gli animi degli spettatori del Maradona e di quanti l’hanno seguita in Tv. Frosinone, un passo avanti!

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