Quante analogie tra Jelena Ostapenko e Camila Giorgi: sono le tenniste “sparatutto”, quelle che non contano fino a due prima di spaccare la pallina con bordate da fondo campo. Nelle loro giornate di grazia non ce n’è per nessuno, ma se l’avversaria è brava ad imbrigliare e a innervosire, se conosce l’arte dell’irretire con le corde, allora c’è il rischio che vadano fuori giri e che la voce “errori gratuiti” cominci a correre come i simbolini impazziti di una slot. Nel dubbio, le altre si augurano di non incrociarne i destini, perché sono le mine vaganti del circuito WTA. Saranno di fronte, la lettone e la marchigiana, per giocarsi l’ingresso nella finale di Eastbourn, un 500 sull’erba che ha visto cadere tante tenniste blasonate ed ha promosso al rango della semifinale, oltre alle due atlete citate, la sempreverde Petra Kvitova e l’inarrestabile Beatriz Haddad Maia. La brasiliana ha incontrato l’illuminazione tennistica e vi si è immersa con tanta energia che la sua striscia vincente comincia a minacciare quella della regina Iga Swiatek. Due tornei vinti di fila, a Nottingham e a Birmingham ed ora questa nuova opportunità, che però dovrà passare al vaglio della potenza di Kvitova, tennista che fu grandissima e che oggi alterna prestazioni degne del suo nome ad altre piuttosto incolori. Andrescu-Halep e Cornet-Garcia saranno invece le “semi” del torneo di Bad Homburg, un 250 dai contenuti tecnici molto elevati. Tra gli uomini, Cressy-Draper e Fritz-De Minaur selezioneranno i finalisti di Eastbourne, mentre a Maiorca le semifinali dovranno giocarle Bonzi e Tsitsipas in alto, Bellier e Bautista Agut nella parte bassa. In questo caso il pronostico è decisamente più marcato. Intanto si avvina l’ora del torneo più importante del mondo, quello di Wimbledon, privato quest’anno dei tennisti russi e bielorussi ed anche dei punti ATP. L’Italia aggiunge un nome al contingente dei partecipanti: è Andrea Vavassori, bravissimo a sbarazzarsi di Kolar in 4 set. Hanno lottato, ma sono stati costretti alla resa, Salvatore Caruso e l’eterno Andreas Seppi, sconfitti in 4 rispettivamente da Zapata Miralles e Klein. Oggi i sorteggi, che determineranno gli avversari del primo turno di Berrettini, Sinner e degli altri azzurri in gara.