Fabio Fognini ha finalmente vinto il suo primo match di singolare del 2023. Al tennista ligure mancavano solo due punti, ma in verità gli è toccato giocarne qualcuno di più, perché al pronti via della seconda puntata Marcelo Barrios Vera è partito meglio dai blocchi e ha strappato il servizio al nostro portacolori.
Poco male, però, perché Fabio in risposta è tornato centrato ed implacabile ed ha chiuso i conti senza ulteriori intoppi.
Al secondo turno per il 35enne ligure ci sarà Carlos Alcaraz, anch’egli costretto ieri a tornare in campo per un mini match che ha sancito il suo successo sul giovane brasiliano Alves.
Peccato per la sconfitta di Fognini e Bolelli nel torneo di doppio, dove i due azzurri si sono fatti sorprendere dopo un lungo “tiebreakkone” dai francesi Doumbia e Reboul.
Oggi torna in campo nel 250 di Marsiglia, dopo tre giorni di riposo agonistico, il numero 12 del mondo Jannik Sinner, che si ritrova di fronte, a pochi giorni di distanza dal primo confronto, il diciottenne francese Fils. A Montpellier la semifinale premiò Jannik col punteggio di 7/5 6/2, ma l’altoatesino fu costretto nel primo parziale ad annullare due palle set. Il giovanotto d’oltralpe avrà tanta voglia di far meglio, ma il Sinner ammirato a Rotterdam ha ali per volare più in alto dei sogni del 18enne di Metz. In caso di successo, Sinner ritroverebbe nei quarti Wawrinka, che anche stavolta in un match dal sapore antico ha sconfitto (in tre set) il francese Gasquet. Era partito meglio Richard, ma lo svizzero ha trovato il modo di aggiudicarsi il confronto, disputando due set dai buoni contenuti tecnici.
EN PLEIN PER LE NOSTRE RAGAZZE: OK GIORGI E COCCIARETTO
Sono approdate trionfalmente nei quarti di finale di Merida Camila Giorgi ed Elisabetta Cocciaretto, che sotto il cielo del Messico hanno trovato gli estri e le energie per chiudere senza troppe complicazioni le loro fatiche degli ottavi.
Per Camila Giorgi il primo set contro Nuria Parrizas Diaz è stato in verità abbastanza complesso, perché il vento che ha sferzato i campi di Merida ha rappresentato un avversario in più per il gioco aggressivo della marchigiana.
Approdata senza danni sulla sponda del secondo parziale, Giorgi ha impresso un’ulteriore accelerazione al suo gioco e per la malcapitata iberica c’è stato ben poco da fare.
Ha vinto e convinto anche Elisabetta Cocciaretto, che ha sconfitto in due set la giovane cinese Wang.
Anche per la 22enne anconitana lo scoglio più arduo è stato il set inaugurale, vinto 6/4. Nel successivo la resistenza di Xiun Wang si è affievolita e la differenza tra le due giocatrici è apparsa in tutta la sua evidenza.
Giorgi e Cocciaretto conosceranno solo oggi i nomi delle avversarie dei quarti, perché il programma del torneo messicano prevede il completamento degli ottavi.
Un salto nei Challenger, per salutare un’altra vittoria di Giulio Zeppieri. A Rovereto il campioncino di Latina si è imposto con una certa facilità al connazionale Ferrari, lasciandogli solo 4 giochi complessivi.
È uscito di scena, non senza recriminazioni, Marcello Serafini, che dopo aver sconfitto Gigante, ha sfiorato il bis con il belga Onclin. Fallite tre palle per portare il match al tiebreak del terzo set, Serafini ha salutato un torneo che comunque gli ha fornito risposte molto confortanti sulla possibilità di scalare il ranking.