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Roberto Mercaldo

Djokovic non fa sconti, Tsitsipas elimina Medvedev

Verrà l’era dei virgulti. Verrà il confronto tra i giocatori nati nel terzo millennio, protesi verso le più ambite conquiste.Per ora la sensazione è che comandi ancora Novak Djokovjc, per se stesso ma anche per gli altri due mostri sacri, quasi fosse un duello generazionale in cui il serbo difende

Tre gol all’Albania per non pensare troppo al Qatar

Malinconica, inevitabilmente, ma ogni ripartenza ha un germoglio, un fremito, uno spicchio di vita intonsa. Così, mentre tutte preparano garretti e scarpini per il mondiale atipico, l’Italia, sola grande del calcio non invitata al gran ballo, si misura con l’Albania di Edoardo Reja, detto Edy, arzillo 77enne che di calcio

Ruud protagonista inatteso: battuto anche Fritz

Può capitare di perdere un set in cui hai avuto quattro palle break e l’avversario una sola, peraltro da una situazione di 40/0 in tuo favore. Può capitare a tutti ma se capita a Rafa Nadal, 22 Major vinti nel contesto di una carriera sensazionale, fa più rumore. Taluni vi

L’Italia conquista la qualificazione ai campionati del mondo

I due punti sfuggiti all’extra time con la Spagna sono arrivati in Georgia. L’Italia di coach Pozzecco ha vinto e ha guadagnato così la partecipazione alla fase finale dei campionati del mondo di basket 2023, che si svolgerà in Giappone, Filippine e Indonesia. Non è stato semplice per i nostri

Va a Rublev il derby russo, Nole comincia col passo giusto

Torino è la capitale del tennis mondiale, forse un po’ immalinconita dall’assenza di azzurri, ma esaltata dalle giocate dei migliori. I nostri non ci sono perché troppe volte costretti al forfait in una stagione sicuramente particolare. In attesa di un 2023 che ci restituisca un italiano nei magnifici otto, applaudiamo

Il Napoli delle meraviglie e la Juve del non si sa mai…

Diciamocelo sinceramente e senza pudori. Siamo un po’ tristi, perché ci portano via il campionato per un mese e mezzo abbondante. Ce lo porta via non già una pandemia, vivaddio, e nemmeno un alieno dispettoso. Il colpevole avrà una cerimonia inaugurale e qualcuno che alzerà la Coppa. Eh già, la

Nakashima l’erede al trono, Ruud l’implacabile

La Next Gen ha chiuso i battenti, consegnando un ideale testimone alle Finals dei più grandi. A vincere il torneo milanese è stato Brandon Nakashima, che nelle gerarchie della vigilia era subito dietro Lorenzo Musetti. A differenza del toscano, lo statunitense è arrivato all’appuntamento con i giusti giri del motore

Dalla battaglia di Ascoli il Frosinone esce vincitore

Anche la prova battaglia è stata superata a pieni voti e soprattutto… a pieni punti. Il Frosinone, rimaneggiato da assenze significative, si è trovato suo malgrado a giocare una partita spezzettata, fatta più di malizie e ostruzioni che non di geometrie e tecnica. I marchigiani di Bucchi, consapevoli di dover

Caporetto azzurra alle Next Gen, fuori anche Musetti

Giornata amara, anzi amarissima. Vero è che le Finals delle Next Gen servono soprattutto a scoprire talenti e ad esaltare lo spettacolo in sé, ma se ti chiami Musetti e sei il favorito numero uno della rassegna tutti si attendono che raggiunga almeno le semifinali. E invece, dopo un buon

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