È un momento magico per il calcio in Ciociaria. La conquista della terza serie A della storia ha regalato al Frosinone i riflettori e gli applausi di tutti gli addetti ai lavori, ammirati dal piccolo grande miracolo di programmazione, di tecnica e di calcistiche virtù del club giallazzurro.
In questi giorni di gioia, tutta la Ciociaria ha vissuto un altro momento emozionante ed esaltante, con la disputa della quindicesima edizione del torneo Lazio Cup, manifestazione giovanile a carattere internazionale allestita ogni anno da Massimo e Giulio Halasz.
Anche nel 2023 il torneo, riservato alle compagini della categoria Under 17, ha fatto centro: tanto entusiasmo, tanta voglia di battersi al meglio delle proprie possibilità e anche tantissime buone giocate da parte dei protagonisti, in rappresentanza di tre continenti.
La finale, disputatasi a Sora, ha visto prevalere l’Atletico Madrid, che ha così difeso il proprio titolo, al termine di un match vibrante che ha visto gli spagnoli battere di misura il Frosinone di mister Ledesma.
Il cammino dei conchoneros era partito dal girone eliminatorio, concluso al primo posto, davanti a DVTK Diosgyor, Cassino e Sora.
Nei quarti di finale i madrileni hanno sconfitto seccamente la Salernitana (5/0), mentre in semifinale ad inchinarsi, ma solo dopo strenua lotta, è stata la brillante compagine della Rappresentativa Nazionale Dilettanti, piegata solo per 1/0.
Altrettanto autorevole il cammino del Frosinone, che dopo aver preceduto nel gruppo eliminatorio Salernitana, Dero United ed Atletico Veroli, ha proseguito il cammino superando ai quarti gli ungheresi del DVTK Diosgyor e in semifinale gli ucraini del Ruh Lviv.
Di buon livello anche il girone che ha visto prevalere la Rappresentativa Dilettanti, che in semifinale è stata sconfitta dai campioni spagnoli, ma che aveva preceduto nel proprio gruppo i congolesi del Mazembe, il Latina e l’Ancona.
Le partite si sono giocate sui campi di Paliano, Veroli, Villalba e Sora, e proprio a Sora si è svolta la finale, decisa dal gol dello spagnolo Ramon. A premiare la compagine vincitrice è stato Antonio Caliendo, agente Fifa tra i più importanti al mondo.
Premio speciale per il fair play al Ruh Lviv, mentre il titolo di capocannoniere è stato vinto da Lorenzo Bauco, del Frosinone. È giallazzurro anche il miglior portiere della competizione, Andrea Grasso, mentre il premio per il miglior giocatore è stato assegnato a Jorge Castillo, dell’Atletico Madrid.
Lazio Cup dà appuntamento al 2024, per un’altra settimana di calcistiche meraviglie.