informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

La mozione sulla ‘Zes unica’ ultimo disperato tentativo di ridare chance di sviluppo al Lazio sud. La palla passa a Rocca

Marco Battistini
Ottobre 13, 2023
Francesco Rocca, presidente Regione Lazio (Foto: Fanpage)

Dal 1° gennaio 2024, sarà istituita la nuova Zona economica speciale denominata “Zes unica”, con specifiche agevolazioni, che comprenderà i territori di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna. Il decreto legge n. 124 contiene misure in materia di coesione e rilancio dell’economia nelle aree del Mezzogiorno del Paese.
Per Zona economica speciale si intende una zona delimitata del territorio dello Stato nella quale l’esercizio di attività economiche e imprenditoriali, da parte di aziende già operative e di nuovo insediamento, può beneficiare di speciali agevolazioni relativamente a investimenti e altre attività di sviluppo dell’impresa.

ZES, UNA SINERGIA DI VITALE IMPORTANZA

Il Basso Lazio, così come il reatino, confina con un’area che ne andrà a beneficiare. Si creeranno, pertanto, condizioni di concorrenza molto forti che potrebbero portare ad accentuare un processo di delocalizzazione di imprese che, a distanza di pochi chilometri, avrebbero l’opportunità di vantaggi competitivi rilevanti, come già avvenuto con la Cassa del Mezzogiorno fino all’inizio degli anni ’90. Ciò andrà ad impoverire ulteriormente un tessuto economico già in difficoltà. Diventa urgente e necessario un intervento affinché almeno il Basso Lazio ed il reatino entrino nella ZES.
La Zona Economica Speciale unica, rappresenta un importante strumento per accrescere l’attrattività e la competitività del Mezzogiorno d’Italia, riducendo il divario con il resto del Paese e dell’Ue. Si tratta di un vero e proprio volano decisivo per l’economia del Sud, dell’Italia e del Mediterraneo, capace di segnare una svolta per il rilancio anche in termini di rinnovata centralità dell’intera area. 

L’esclusione del Lazio ed in particolare delle province del basso Lazio rischia di minare la stabilità dell’intero tessuto economico e industriale delle province di Latina e Frosinone, già fortemente compromesso, con tutto ciò che ne consegue anche sul piano sociale, con fenomeni di spopolamento, disoccupazione elevata, degrado territoriale e disaggregazione.

La Zes diventa quasi vitale, perché è una misura che sviluppa competitività e in alcun modo può trasformarsi in un’insensata competizione tra territori.

LA MOZIONE IN CONSIGLIO

Vi sono dei precedenti, come quello della Cassa del Mezzogiorno, che evidenziano questa peculiarità territoriale e che in passato hanno permesso alle province di Latina e Frosinone di godere delle agevolazioni previste per altre Regioni o territori. Per questo motivo, il presidente della commissione Sviluppo economico della Regione Lazio Enrico Tiero ed il suo vice Daniele Maura hanno presentato una mozione con la quale si chiede al presidente Rocca e alla giunta regionale di attivarsi con il Governo e tutte le autorità competenti per poter permettere a tutto il Lazio e/o in subordine alle province confinanti con i territori ricompresi nella nuova Zona economica speciale, e quindi all’area meridionale del Lazio (province di Latina e Frosinone, limitrofe alla Campania), ma anche all’area di Rieti (limitrofa all’Abruzzo) di rientrare nella cosiddetta ‘Zes unica’ ed usufruire così dei benefici fiscali, e delle agevolazioni relativamente a investimenti e altre attività di sviluppo delle imprese previste nel decreto Sud. La mozione dovrebbe approdare in Consiglio già la prossima settimana. Rappresenterà forse l’ultima occasione per poter riaprire una partite al momento chiusa.

Luglio 4, 2025

La giunta comunale di Latina ha dato ufficialmente il via libera alla manutenzione ordinaria e straordinaria delle fontane ornamentali presenti

Luglio 3, 2025

“Avviato, su indirizzo del sindaco di Latina Matilde Celentano, l’iter per la realizzazione del Parco archeologico di Satricum, antica città

Luglio 1, 2025

“Al fine di qualificare il servizio e stabilirne la più adeguata forma di gestione nell’interesse della collettività – afferma l’assessore

Giugno 27, 2025

Sarà sottoscritto nei prossimi giorni un protocollo d’intesa, tra il Comune di Latina e l’Ufficio scolastico regionale per il Lazio,

Giugno 26, 2025

L’assessore alla Pubblica istruzione Francesca Tesone e il direttore generale del Comune di Latina Agostino Marcheselli hanno ricevuto, nel pomeriggio

ULTIMI ARTICOLI