informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Gatti e Zerbin, possibile esordio in Nazionale

Roberto Mercaldo
I due ex frusinati potrebbero scendere in campo stasera a Cesena contro l’Ungheria nell’Italia che vuole ritrovarsi
Giugno 7, 2022
Roberto Mancini

Meno di un anno fa l’Italia si riversava nelle strade per celebrare un’inattesa conquista. I calci di rigore di Wembley avevano decretato la legittimità del nostro insediamento sul trono del Vecchio Continente, 53 anni dopo Anastasi e Gigi Riva. E allora, dimenticando il Covid, i venti di guerra che in Europa soffiavano già in modo inquietante, la recessione e ogni altro problema, tutti a gridare l’amore per quella maglia azzurra che aveva aggiunto un alloro europeo a quello del 68 e ai quattro titoli mondiali. Neanche undici mesi dopo, molti parlano con disprezzo dell’Italia, evidenziano una crisi senza precedenti ed esprimono il proprio disappunto per un calcio senza anima e senza dignità. Se c’è un esercizio nel quale l’Italia è sempre stata campione del mondo, è quello dell’ingratitudine.

Abbiamo una memoria con orizzonte ristretto, talvolta senza alcun orizzonte. Con approccio critico meno emotivo potremmo pensare che forse non eravamo fenomeni undici mesi fa, come non siamo brocchi adesso. C’è l’evidenza di una qualificazione mondiale mancata prima per una nemesi spietata dei tiri dagli undici metri, con i due fatali errori di Jorginho a gratificare la modesta Svizzera del primato nel girone, poi per la sciagurata serata contro la Macedonia, del Nord come la Corea del 66. E allora tutti a chiedersi i perché di una crisi senza sbocchi, di una vergogna senza fine, quasi che il trionfo continentale fosse stato uno scherzo di pessimo gusto e non già una conquista consegnata agli archivi. Roberto Mancini, che forse di gratitudine verso alcuni suoi “pretoriani” ne ha mostrata un po’ troppa, ora cerca la nuova Italia, sperimentando a 360 gradi, con la complicità della Nations League, che è trofeo giovane e perciò scarsamente portatore d’isterismi e processi.

Dopo il pareggio con la Germania, che non varrà il 4/3 dell’Azteca ma è almeno utile a comprendere che non siamo diventati la Cenerentola d’Europa, si replica stasera contro l’Ungheria, che ha esordito nella competizione sgambettando l’Inghilterra. Sarà un’Italia nuovissima e stando ai rumors della vigilia il solo Donnarumma dovrebbe essere confermato nell’undici di partenza. Sempre nel rispetto di quel che è emerso in questi giorni, appare non improbabile una titolarità di Federico Gatti e Alessio Zerbin, che per tutto l’anno hanno vestito la casacca del Frosinone. Ora il difensore centrale è un giocatore della Juventus mentre l’esterno sinistro tornerà a vestire l’azzurro del Napoli.

Certamente Mancini li farà esordire nel corso di questa Nations League, forse una chance ci sarà già stasera. Se e quando accadrà, per tutti i tifosi del Frosinone sarà un’emozione particolare vedere quei due ragazzi difendere i colori della Nazionale. Oggi tornerà titolare Spinazzola, che aveva giganteggiato nelle prime gare dell’Europeo prima di pagare dazio a una sfortuna esagerata. E davanti ci sarà una chance per Belotti, reduce da una stagione travagliata. Nomi nuovi o seminuovi per una storia vecchia e gloriosa, quella della squadra azzurra. Stasera proviamo a divertirci, senza esasperazioni e senza processi, perché lo sport è fatto di vittorie e di sconfitte, di giorni magici e giorni bui, ma resta nelle sue dinamiche essenziali un gioco. E più di qualcuno sembra averlo dimenticato.

Maggio 5, 2024

Un Frosinone voglioso, battagliero e determinato ha cercato invano il successo a Empoli.È finita 0/0, ed è il sesto risultato

Maggio 3, 2024

Mancano due giorni a un match che può essere determinante per la stagione del Frosinone. Non serve nascondersi dietro un

Maggio 3, 2024

Si chiama Rossi ed è un bravissimo pilota di kart. Ovviamente non è Danilo, cinque volte campione del mondo, le

Maggio 2, 2024

Sono stati 287 gli iscritti per la gara di 12 kilometri e 21 gli iscritti alla 6 kilometri non competitiva

Aprile 30, 2024

Il posticipo del Ferraris ha rigettato il Cagliari in piena bagarre salvezza. Il responso del rettangolo di gioco è stato

-->

ULTIMI ARTICOLI