Riportare la vita (commerciale) al centro di Latina. Questo l’obiettivo posto dal capogruppo uscente del Pd in Consiglio comunale Enzo De Amicis. “In questi anni ad esempio si è avuta una desertificazione del commercio nel centro della città per cui una questione da porre sarà se questo adeguamento urbanistico-commerciale potrà essere uno strumento necessario per riportare la vita nel Centro Storico -ha affermato l’esponente del Pd- quello che conterà sarà una visione del territorio che possa consentire alla città di riacquistare una capacita’ Commerciale che oggi è tutta sbilanciata sull’asse della Pontina e dell’area Aprilia-Pomezia”. Poco prima della sentenza del Tar che ha dichiarato la decadenza del sindaco e del Consiglio comunale era approdato in Commissione Urbanistica il Regolamento Comunale per l’adeguamento urbanistico-commerciale della città. Una proposta portata in commissione dall’assessore Coco, soltanto preliminare, per affrontare una discussione su tutto quello che è stato fatto fino ad oggi in ordine alle attività commerciali e su quanto da oggi si dovrà aggiornare nell’immediato futuro e con gli obiettivi che il Comune si è prefissato. Secondo De Amicis “un passaggio sicuramente importante sarà quello di interpretare quanto la Legge Regionale consenta di migliorare rispetto all’ultimo Regolamento Comunale del 2013”.
IL DECLINO DEL CENTRO CITTADINO
Oggi l’e-commerce ha di fatto soppiantato il vecchio modo di acquistare, danneggiando centinaia di esercenti. Inoltre la grande maggioranza delle attività commerciali è a carattere ricettivo (bar,ristoranti,pub ecc.).
“Parallelamente se si vuole riportare il commercio nel Centro sarà pure necessario rivedere gli standard di parcheggi, spesso non applicabili nella zona centrale e valutare la possibilità di cambi di destinazione d’uso ai sensi dell’art.2 e non solo dell’art.4 della norma sulla rigenerazione urbana -ha aggiunto De Amicis– tutti argomenti delicati da prendere in considerazione insieme ai rappresentanti sindacali degli operatori del Commercio insieme a tutte le forze politiche della città”.
La mancanza di programmazione da parte del Comune sta producendo un vero e proprio stallo nel centro storico, sia sotto l’aspetto sociale, sia sotto quello commerciale. Le possibilità di sviluppo sono ancora concrete, ma serve un mix di scelte in grado di impattare sull’aspetto economico e residenziale. Oggi occorrerebbe attribuire una vocazione chiara al centro urbano, rifuggendo dalla tentazione di musealizzarlo, studiando forme di incentivazione per riportare, innanzitutto, i residenti a vivere nel cuore di Latina. Ed oltre a loro gli studenti e le giovani famiglie. La rigenerazione urbana è una grossa opportunità non ancora sperimentata non solo per il centro, ma per l’intera città.
