informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Città sotto l’acqua: Latina nel Cuore boccia Coletta

Marco Battistini
Tante le colpe dell’amministrazione comunale secondo il gruppo consiliare di Latina nel Cuore.
Settembre 29, 2022

Sotto l’acqua da diversi giorni. Aumentano i disagi per i cittadini di Latina. Tante le colpe dell’amministrazione comunale secondo il gruppo consiliare di Latina nel Cuore.
“Diversi giorni fa il Movimento Politico Latina nel Cuore lanciava un grido d’allarme a tutti gli enti di competenza, affinché si adoperassero per la rimozione di materiale che potesse ostacolare il regolare scolo delle acque, al fine di evitare pericolose situazioni di allagamento a Latina e nei Borghi -si evidenzia in una nota del gruppo- Preso atto delle condizioni in cui è ridotta oggi la città, le sue strade e l’interno di diversi suoi edifici dopo i temporali e le piogge degli scorsi giorni, possiamo affermare con certezza che la nostra preoccupazione era fondata”.

ATTACCO ALLA GESTIONE COLETTA

Lnc sfodera un attacco alla gestione del sindaco lunga ormai quasi 7 anni. “Per l’ennesima volta negli ultimi sette anni, infatti, Latina si è ritrovata sommersa in diverse zone del suo territorio: un allagamento causato da caditoie, fossi di scolo e scoline ai lati delle strade completamente ostruite da foglie cadute e sporcizia non raccolta, se non in qualche tratto dove i cittadini puliscono volontariamente -si evidenzia da Latina nel cuore- come al solito, nonostante l’allerta meteo prevista da giorni, l’Amministrazione Comunale non è stata in grado di programmare per tempo gli interventi necessari e, di conseguenza, la mancata manutenzione e pulizia ha ostacolato il corretto deflusso delle acque piovane, creando pericolosi allagamenti nel centro città, nelle zone del lungomare, da strada Litoranea fino a Borgo Sabotino e sulla Provinciale Strada Sabotino, che congiunge Borgo Piave a quest’ultimo. Per non parlare dei numerosi edifici scolastici sommersi dall’acqua, a partire dalla Scuola elementare O. Montiani di Piazza Dante dove, nonostante in passato il Dirigente Scolastico avesse fatto presente al Comune la necessità di svolgere i lavori di messa in sicurezza, l’Ente di Piazza del Popolo inviò un tecnico per effettuare un sopralluogo, ma non ne seguì alcun intervento. Il risultato? Corridoi e classi completamente allagati, così come accaduto presso la struttura di Via Quarto, dove molte classi sono state costrette a trasferirsi in altre aule.
Come faranno i bambini ad andare a scuola nei prossimi giorni? E chi pagherà i danni erariali derivanti da questo disastro? Siamo davanti all’ennesimo, triste “capolavoro” dell’Amministrazione Coletta, davvero senza eguali per carenze nell’edilizia scolastica – tra milioni di euro di finanziamenti persi, ristrutturazioni mai ultimate e scuole allagate alle prime piogge. A pagare per la sua inefficienza, come al solito, toccherà ancora ai cittadini”. 

Maggio 13, 2024

Per dare ancora più slancio alla campagna per le elezioni europee, Fratelli d’Italia ha deciso di dare il via ai

Maggio 10, 2024

Un piano di assunzioni senza precedenti per la sanità regionale. E certamente il dato più importante è rappresentato dal fatto

Maggio 9, 2024

La nuova governance di Acqualatina è destinata a rompere con la gestione passata. Negli uomini e nei metodi i nuovi componenti

Maggio 8, 2024

Con la candidatura annunciata a Pescara il premier scende ufficialmente in campo per le elezioni europee. La figura di Giorgia

Maggio 6, 2024

La Giunta regionale presieduta da Francesco Rocca, su proposta dell’assessore allo Sviluppo economico, Roberta Angelilli, ha deliberato di stanziare tre

-->

ULTIMI ARTICOLI