informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Rifiuti, il Campidoglio si muove: il Tmb di Rocca Cencia chiude i battenti

Marco Battistini
L’impianto di trattamento dei rifiuti Ama sarà solo un ricordo
Aprile 5, 2023
ecoambiente - ama -rifiuti-immondizia-roma

Arriva lo stop definitivo al tmb di Rocca Cencia. L’annuncio del sindaco Gualtieri è sicuramente tra quelli più roboanti dall’inizio del suo mandato. L’impianto di trattamento meccanico biologico dei rifiuti dell’Ama alla periferia est di Roma sarà un ricordo del passato. “Una chiusura definitiva” ha voluto sottolineare il sindaco di fronte all’Aula Giulio Cesare: con il nuovo Piano rifiuti, la certezza degli sbocchi della spazzatura nel breve-medio periodo e all’orizzonte la nuova impiantistica – termovalorizzatore compreso – semplicemente quel tmb non serve più. “Noi c’eravamo dati come obiettivo di consiliatura questa chiusura – ha detto ancora – siamo contenti di poter realizzare questo immediatamente”, e della sua chiusura la città “non risentirà”.

Anzi: in meno di un mese, ha promesso il sindaco, sarà svuotata la fossa maleodorante dove viene depositata una parte dei rifiuti, uno dei problemi che negli ultimi anni si sono accompagnati a questo tipo di impianto. Miasmi che, a quanto pare, sarebbero stati ancora troppo intensi nonostante gli interventi di manutenzione: una circostanza che avrebbe dato il rush finale alla chiusura. E poi gli incendi, su cui ha anche indagato la magistratura: a marzo 2019 il tmb di Rocca Cencia fu oggetto di un rogo, e solo pochi mesi prima, dicembre 2018, un altro incendio distrusse l’altro Tmb di Ama, quello del Salario, anch’esso al centro delle proteste dei residenti per la puzza nauseante che si percepiva spesso nel quartiere.

SEIMILA TONNELLATE DI RIFIUTI DEPOSITATI

L’impianto di Rocca Cencia, ha ricordato oggi il sindaco, tratta, o sarebbe meglio dire trattava, “2.800 tonnellate a settimana di rifiuti di cui 200 al giorno vanno a San Vittore e altre 200 sono ‘frazione organica putrescibile’ e sono depositate all’interno della fossa dove restano per 28 giorni. Al momento ce ne sono 6.000 tonnellate. Ora l’impianto è chiuso. La procura ha emanato l’ordinanza di dissequestro ad Ama, che è in corso di notifica”.

Ama perciò “ha già anticipato la chiusura resa opportuna dal persistere dei cattivi odori, e ora col dissequestro formale la decisione è che rimarrà chiuso. L’indicazione è svuotare la fossa, in 21 giorni massimo”. Il futuro del sito, ha detto ancora Gualtieri, è quello di diventare “un punto di trasferenza, dove i rifiuti non andranno a terra ma ci sarà solo un passaggio di filmatura, un bypass per i siti di smaltimento”. Che al momento sono in vari luoghi, in Italia e all’estero, ma “quando sarà completata l’impiantistica saranno siti sul territorio che ci consentiranno di massimizzare il riciclo e il recupero energetico rendendo non più necessari impianti impattanti come discariche o tmb”. La notizia della chiusura era stata anticipata questa mattina dalla Cgil, preoccupata, oltre che per i livelli occupazionali, anche per “la pulizia della città, con il rischio di farci assistere durante la Pasqua alle impietose immagini delle scorse feste natalizie – scriveva il sindacato – con le lavoratrici e i lavoratori costretti a rimuovere a mano i cumuli di rifiuti”. Un timore condiviso anche dal consigliere capitolino M5s Paolo Ferrara: bene la chiusura del tmb, ma sugli effetti “la risposta l’avremo presto: basterà fare un giro in strada dopo Pasquetta e vedere in che stato è la Capitale”.

L’assessora ai Rifiuti Sabrina Alfonsi però è sicura: “La città non ne risentirà, eravamo già attrezzati: le 400 tonnellate al giorno trattate a Rocca Cencia verranno smistate agli altri impianti contrattualizzati, e grazie a questo meccanismo possiamo essere certi che non ci saranno emergenze nella raccolta dei rifiuti nei prossimi giorni”. 

Maggio 7, 2025

Al via le procedure di assunzione per oltre 800 posti di lavoro a Roma Capitale. Sono stati infatti pubblicati sul

Aprile 29, 2025

Imprese, Roma con la crescita maggiore in Italia: i dati del primo trimestre 2025 In una prima parte dell’anno ancora

Aprile 16, 2025

Prosegue il piano di installazione delle Case dell’acqua gestite da Acea che, con i fondi del Giubileo 2025, sta provvedendo

Aprile 8, 2025

Siglato, alla presenza del sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, e del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, dal presidente di

Aprile 1, 2025

L’approvazione del nuovo Regolamento per la valorizzazione del patrimonio disponibile del Comune rappresenta una svolta importante per la Capitale. Il

ULTIMI ARTICOLI