informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Regionali Lazio, terzo polo: più Parisella che Stefanelli, l’aiuto di Cusani sulla corsa dell’ex sindaco di Fondi. La Lega con l’enigma della quota rosa

Marco Battistini
Alle amministrative di Fondi Parisella è riuscito a portare l’attuale sindaco Maschietto al ballottaggio quasi contro i pronostici; potrebbe essere lui il candidato più a sud della provincia di Latina nella lista del Terzo Polo
Gennaio 9, 2023
Luigi Parisella, ex sindaco di Fondi

In parecchi lo accreditavano in quota Lega, ma alla fine potrebbe scegliere Azione di Carlo Calenda. Luigi Parisella starebbe sul punto di intraprendere una nuova strada. L’ultimo dubbio importante in vista della presentazione delle liste per le regionali del Lazio, almeno relativamente alla provincia di Latina, è legato al nome del candidato di punta del Terzo Polo. 

REGIONALI LAZIO: IL SOSTEGNO DI CUSANI DIETRO PARISELLA?

Alle amministrative a Fondi Parisella è riuscito a portare l’attuale sindaco Maschietto al ballottaggio quasi contro i pronostici.
Potrebbe infatti essere il candidato più a sud della provincia di Latina nella lista del Terzo Polo e accanto a lui non è escluso che trovi chi ha lasciato Forza Italia. 

Una candidatura che avrebbe ricevuto il sostegno dell’attuale sindaco di Sperlonga Armando Cusani. L’obiettivo sarebbe quello di mettere in difficoltà il dominio azzurro a Fondi e nel sud pontino. Cusani d’altronde, da anni ormai ha dichiarato guerra al senatore Claudio Fazzone. Non va inoltre dimenticato il rapporto di amicizia storica fra Parisella e Cusani. L’ex sindaco di Fondi sposò in pieno la proposta della nuova regione Lazio delle province, voluta dall’ex presidente della Provincia. Un progetto politico-istituzionale che avrebbe visto il Comune di Roma con piena potestà legislativa, come accade per le maggiori capitali europee e le province del Lazio formare un ente autonomo e maggiormente rappresentativo dei propri interessi.

Gerardo Stefanelli, sindaco di Minturno e presidente della Provincia di Latina, resta perplesso sulla possibilità di scendere in campo per le regionali Lazio, nonostante il pressing di Matteo Renzi. C’è poi l’incognita legata al risultato del Terzo Polo, nei sondaggi leggermente indietro rispetto al dato delle politiche. Allo stato attuale appare complicato pensare che possa scattare un eletto in provincia di Latina. Ma nel quartier generale renziano c’è fiducia su un forte successo della lista nel Lazio. E soprattutto l’impegno diretto di Carlo Calenda potrebbe produrre effetti molto positivi.

ULTIMO TASSELLO NELLA LEGA

Altro dubbio non di poco conto è quello in casa leghista. La lista è quasi fatta, ma manca il nome del sesto candidato in quota rosa. La sfida, alle Regionali del Lazio, potrebbe essere addirittura a tre considerando che Antonio Di Rocco, consigliere comunale di Formia è in piena ascesa. Il sud pontino potrebbe sostanzialmente dargli un forte consenso, avvicinandolo non poco ai due battistrada. Orlando Angelo Tripodi e Massimiliano Carnevale infatti, pur maggiormente accreditati, devono dividersi il bacino di voti di Latina e dintorni. Al loro fianco ci sono due donne: il consigliere comunale di Cisterna Federica Felicetti, accanto all’ex capogruppo al Comune di Latina e l’ex consigliera comunale di Terracina Sara Norcia, che invece affiancherà il capogruppo uscente del Carroccio alla Pisana.

“È iniziata con grande entusiasmo e partecipazione la mia campagna elettorale insieme a Federica Felicetti come candidati della Lega per le Elezioni Regionali del Lazio del 12 e 13 Febbraio -ha annunciato ieri sera Carnevale sul proprio profilo Facebook- con la Lega e Francesco Rocca potremo finalmente avere un presidente della Regione Lazio che dia la giusta attenzione alle province e in particolare alla nostra, quella di Latina, che in questi dieci anni di amministrazione Zingaretti ha scontato un gap enorme in termini di servizi, sanità e infrastrutture. Insieme, in Regione potremmo avviare quel tanto atteso cambio di rotta che inauguri un percorso virtuoso in grado di ridare dignità e risposte al nostro territorio”.

E anche Claudio Durigon, sottosegretario al Lavoro e leader della Lega a livello romano e laziale ha incoronato l’aspirante governatore Francesco Rocca, dimostrando grande sostegno alla sua corsa: “Dovremo affrontare le tante magagne lasciate dal centrosinistra, in dieci anni di Zingaretti abbiamo avuto un governo distante dai cittadini. Finalmente spazzeremo via questa sinistra che ha fatto tanti danni a questa Regione”. La presenza dei leghisti pontini nelle prime file a Palazzo Ripetta è stata piuttosto imponente. A dimostrazione di come il Carroccio sembra aver interpretato nel migliore dei modi questo inizio di campagna elettorale. 

Maggio 17, 2024

Sette candidati pontini, ma solo due hanno consistenti possibilità di elezione. Nicola Procaccini e Salvatore De Meo si misureranno sulla capacità

Maggio 16, 2024

Sottrarre all’Arera la regolazione delle tariffe dei rifiuti. È quanto prevedono gli emendamenti al decreto Superbonus presentati in commissione Finanze

Maggio 15, 2024

Si allarga il contrasto in Provincia tra FdI e Lega da una parte e FI dall’altra. i consiglieri provinciali di

Maggio 14, 2024

Non solo europee, dunque, ma anche le amministrative. Ma in terra pontina quali sono i comuni chiamati alle urne? A

Maggio 13, 2024

Per dare ancora più slancio alla campagna per le elezioni europee, Fratelli d’Italia ha deciso di dare il via ai