Gli ultimi arrivati, ma solo in ordine cronologico, in casa canarina, si presentano ai taccuini dei cronisti per raccontarsi, per esternare i loro progetti legati a questa esperienza frusinate che ha appena avuto inizio.
Si tratta degli attaccanti Tsadjout e Partipilo e del difensore Bettella, sul cui arrivo in Ciociaria dispensa particolari il deus ex machina, il digì Guido Angelozzi.
Scopriamo così che Tsadjout era già stato corteggiato dal Frosinone due anno orsono, insieme a Baez, ma poi arrivò solo l’uruguaiano, perché l’attaccante perugino cominciò ad essere impiegato in massima serie. Il direttore dell’area tecnica frusinate ha colto l’occasione per salutare e ringraziare Baez, tornato in Uruguay, ed ha tessuto le lodi del nuovo acquisto, sottolineandone la grande duttilità e l’utilità estrema che potrà avere nelle fila giallazzurre. “Se mi dite di scegliere due attaccanti, io scelgo sempre Tsadjout e Pecorino, perché se li ho portati qui è solo perché credo fortemente in loro. Non sono abituato a prendere giocatori che io non consideri molto bravi”.
E lui, Tsadjout, cosa dice di questa esperienza appena iniziata? Tutto il bene possibile, ma non è solo per esigenze di copione. Lo scorso anno giocando contro il team di Vivarini ne aveva apprezzato il gioco scoppiettante ed ora pensare di essere un suo giocatore e di godere della grande stima del tecnico lo appaga e gli dà enormi stimoli. Anche del pubblico Frank ha avuto un’impressione estremamente favorevole, sottolineando come sia davvero raro trovare tanto entusiasmo all’interno di una tifoseria reduce da una retrocessione.
Altro giocatore del pacchetto avanzato è Partipilo, e Angelozzi ci tiene a sottolineare che il primo contratto professionistico al giovane Anthony lo fece proprio lui. Molta acqua è passata sotto i ponti, e sicuramente Partipilo ha affinato le proprie doti calcistiche in modo importante. Barese, avrebbe fatto ritorno in Puglia molto volentieri, ma ora è davvero entusiasta di stare qui a Frosinone, in una piazza importante ed ambiziosa.
Per lui i compagni di squadra sono come dei fratelli e per questo si mette a disposizione, offrendo la propria esperienza e le proprie virtù di calciatore completo. Angelozzi lo avrebbe ripreso già lo scorso anno perché è un giocatore che piaceva molto a Di Francesco, ma la trattativa si rivelò troppo complessa. Ora invece, con un anno di ritardo, il matrimonio si è celebrato e Anthony ha tanta voglia di ripagare la fiducia accordatagli.
Non è invece un attaccante, ma anzi agisce nel pacchetto arretrato, Davide Bettella, al quale il digì regala subito un motivo di impegnarsi al massimo, sottolineando come fino ad oggi abbia fatto meno di quel che le sue qualità gli avrebbero potuto consentire. Ora il ragazzo scuola Inter, reduce da un anno nel Monza che non si può certo definire positivo, vuole riscattarsi e trovare lo spazio adeguato qui in Ciociaria. Ha trovato un gruppo con tanta voglia di fare ed è convinto che la squadra potrà recitare da grande protagonista in un campionato di B che pure è arduo da affrontare. Anche per lui vedere lo stadio pieno e con tanti giovanissimi è stato motivo di soddisfazione e perciò non vede l’ora di scendere in campo e dare una mano a questo progetto. Ora la conoscenza dei nuovi arrivati è fatta. Non resta che lavorare e trovare la quadra per risalire rapidamente in classifica.