Due semifinaliste sul duro non sono un’abitudine per il tennis italiano. Dai tornei WTA di Zhengzhou e Hong Kong arrivano squilli importanti delle nostre portacolori. Jasmine Paolini ha confermato perentoriamente nel 500 cinese il suo gran momento di forma, battendo in due set una giocatrice ostica come Lara Siegemund: 6/0 7/5 per la nostra numero uno, che sta attraversando un gran momento di forma, dovuto anche a una crescita dei fondamentali.
Jasmine ora è virtualmente nelle prime trenta e in caso di successo sulla Zheng in semifinale arpionerebbe già il gradino numero 29. Nel 250 di Hong Kong, grande impresa di Martina Trevisan. Anche per lei, da tutti ritenuta una “terraiola” eccelsa, ma meno adatta alle superfici veloci, si tratta della prima semifinale sul sintetico e l’ostacolo Siniakova non sembra insuperabile, alla luce della netta vittoria su Elise Mertens. Martina sta anch’ella risalendo in classifica WTA, dopo aver perso molti punti al Roland Garros, dove doveva difendere addirittura una semifinale. La toscana sembra aver risolto i problemi fisici che hanno in parte condizionato questo 2023 in chiaroscuro.
A SHANGAI LE SEMIFINALI
Intanto in campo maschile il mille di Shangai, Master Series all’insegna delle sorprese, è giunto alle semifinali. Dopo Korda e Hurkacz, a guadagnare il visto per il penultimo atto della rassegna cinese sono stati oggi Dimitrov e Rublev. Il bulgaro ha domato i 202 centimetri di Jarry, stamattina meno bravo del solito nei colpi in uscita dal servizio. L’ex numero 3 del mondo ha condotto con grande autorità il tiebreak del primo set e nel secondo ha sfruttato l’opportunità di strappare il servizio all’avversario al settimo gioco.
Straripante la forma di Andy Rublev, capace di battere in due set Hugo Humbert, altro giocatore segnalato in grandi condizioni. A Pechino aveva vinto il francese, stavolta il russo non ha concesso chance all’avversario, chiudendo 6/2 6/4. Domani Hurkacz-Korda e Rublev-Dimitrov a giocarsi l’ingresso alla finale. Notizie dai tornei Challenger: Luca Nardi ha travolto Dzumhur (6/3 6/0), qualificandosi per la semifinale a Bratislava. Nel derby azzurro Mattia Bellucci ha sconfitto Vavassori, raggiungendo la semifinale di Malaga. Nello stesso torneo Cobolli è stato seccamente battuto dal francese Ugo Blanchet, interrompendo così un bel filotto di vittorie e mancando l’ingresso nei primi 100 del ranking ATP.
