Come suol dirsi in questi casi, quella di Chiara Frontini, neo sindaco di Viterbo, è stata una vittoria schiacciante. Mai, peraltro, durante lo spoglio stata in discussione. La Frontini si è guadagnata lo scranno più alto del palazzo comunale con rispetto ai 7.426 voti di Alessandra Troncarelli, la candidata del Pd. Il vantaggio di Chiara Frontini è stato netto in tutti i 66 seggi della città. Già a mezzanotte è apparso chiaro che era oltre il 60%.: Frontini ha trionfato con 16.160 voti ossia il 64,92%, Alessandra Troncarelli, invece, si è fermata a 8.734 voti (35,08%), addirittura meno dei 9.013 voti che aveva incassato al primo turno. La neo sindaca invece ha aumentato i voti con quasi 6 mila preferenze in più. Al primo turno i suffragi erano stati 10.454. Probabilmente ad aumentare il volume del suo consenso sono stati gli endorsement che ha avuto tra il primo e il secondo turno, Fdi e Ciambella primi fra tutti.
“I cittadini di Viterbo hanno scritto una nuova pagina della loro storia. Una delle affluenze più alte d’Italia, un dato bellissimo che ci ripaga dell’impegno e dell’amore che abbiamo messo in questa missione – ha scritto la neo sindaca sul suo profilo Facebook -. Da domani a lavoro per Viterbo. Ovviamente ringraziamo tutti i cittadini. Un’investitura così importante è un’enorme responsabilità che custodiremo con saggezza. Stasera abbiamo dimostrato che non è vero che la gente si disaffeziona alla politica, si disaffeziona se i progetti non sono credibili. Sono la prima sindaca di Viterbo, un pensiero a tutte le donne che hanno combattuto per l’emancipazione”, ha detto la neo sindaco poco prima di iniziare la festa. “Una nuova pagina della storia è stata scritta da tutti noi Grazie di cuore a tutti i cittadini che si sono recati alle urne, stasera si festeggia, ma da domani mattina a testa bassa a lavorare per il futuro della nostra città”