Il massimo campionato ha mandato in archivio anche la giornata numero 10, che resterà impressa nella memoria dei tifosi frusinati per l’incredibile e malaugurato colpo di scena finale. I due gol subiti nel recupero della Domus Arena hanno regalato ai giallazzurri ciociari un record poco invidiabile, perché da 3/0 al 70’ nessuna squadra aveva mai perso una gara nella massima serie. Di contro, ovviamente il Cagliari di Ranieri è diventato la prima squadra capace di una simile rimonta.
Record negativo anche per la Roma, che è riuscita a chiudere il primo tempo della sfida di San Siro contro l’Inter senza operare alcuna conclusione verso la porta nerazzurra.
In campionato, almeno stando alle statistiche degli ultimi anni, non c’è traccia di analoga performance negativa ma va detto che lo scorso anno in Europa League, nella gara di ritorno della semifinale, sul campo del Bayer Leverkusen, la Roma fece peggio, chiudendo i 90 minuti con un solo tiro verso la porta tedesca (0 nello specchio). In Germania però la porta restò inviolata e la Roma centrò la finale.
La striminzita (nel punteggio) vittoria dell’Inter ha consentito ai nerazzurri di conservare la migliore difesa del campionato: 5 i gol subiti dai nerazzurri contro i 6 della Juve, ma va rilevato che i bianconeri hanno incassato 4 gol nella sfida di Reggio Emilia col Sassuolo e pertanto nelle restanti 9 gare hanno subito 2 sole reti.
DUE CLUB ABBONATI ALLA “X”
“Pareggite acuta” per due formazioni, che anche in questo turno hanno concluso con una X le loro fatiche. Si tratta dell’Udinese, al settimo pareggio stagionale, e del Bologna, che di pareggi fin qui ne ha ottenuti sei.
I friulani sono anche, con la Salernitana, i soli a non aver assaporato la gioia dei tre punti.
Dopo dieci gare è un vero e proprio record nella storia del club, record di cui i bianconeri certo non vanno fieri.
Altro primato di cui non menar vanto è quello dell’Empoli, che ha segnato solo 3 reti dall’inizio del torneo. Un gol ogni 300 minuti porta dritto dritto in serie cadetta, e di questo il coach di ritorno Andreazzoli ed i suoi ragazzi sono perfettamente consapevoli. Poco prolifici anche Verona, Udinese e Salernitana, che comunque di reti ne hanno realizzate 6.
L’attacco mitraglia è quello dell’Inter, con 25 gol all’attivo, seguito dal Napoli con 22 e dalla Roma con 20, sebbene i giallorossi abbiano segnato 7 gol in una sola gara, quella casalinga con l’Empoli.
Nella classifica dei bomber, fermo il leader Lautaro, avanza Giroud, che con la doppietta al Napoli aggancia Osimhen sul secondo gradino del podio. Quinto centro stagionale per Colpani e Politano, ma irrompe in quarta posizione anche Matias Soulè, grazie alla doppietta, ahimè illusoria, di Cagliari.
Solo due i rigori assegnati: fondamentale per il successo della Lazio quello segnato da Immobile allo scadere del match, ininfluente invece l’errore di Mancosu in Cagliari-Frosinone.
Più o meno nella media il numero dei gol segnati: 23, appena 1,3 sotto il ritmo stagionale.
