In questo momento il centro della campagna acquisti frusinate è il Sassuolo. Dal club neroverde devono arrivare giocatori utili a integrare un organico che per ora è largamente insufficiente, come hanno sottolineato per primi i massimi dirigenti del sodalizio. In ribasso le quotazioni della punta Defrel, per gli altri tre elementi sembra invece che ogni tassello del mosaico sia stato inserito.
La partenza dolorosa ma necessaria di Boloca porterà in cambio la conferma fra i pali di Turati e gli arrivi del difensore Marchizza e del centrocampista Harroui. Per il buon fine dell’operazione era necessario trovare l’accordo con i neo canarini e pare che le posizioni siano ormai vicinissime. Come tutti gli appassionati sanno, i nuovi acquisti al momento definiti sono quelli del georgiano Kvernadze, dell’attaccante albanese Cuni, del centrocampista Brescianini e del portiere Vettorel. Ad essi va aggiunto Mazzitelli, riscattato dal Monza in via definitiva.
Considerato l’elevato numero dei partenti, ne consegue che anche per la qualità degli allenamenti è importante accelerare l’arrivo dei giocatori inseriti nel nuovo, stimolante e ardito progetto.
Intanto, è diventata ufficiale la partenza per Palermo di Roberto Insigne. Proprio in mattinata il sito ufficiale del club ha riferito dell’accordo con il Palermo per la cessione a titolo definitivo dell’attaccante classe 1994.
LE ALTRE TRATTATIVE
Al di fuori del “pianeta Sassuolo” il Frosinone sta stringendo i tempi per l’acquisizione di un paio di difensori centrali, che si aggiungeranno a Kalaj e Szyminski. Al momento l’esperto Sokratis Papastathopoulos, svincolato dall’Olympiakos, è in cima alla lista dei desideri, affiancato in verità da Gabbia. Se entrambe le trattative dovessero andare a buon fine, il pacchetto dei difensori centrali sarebbe completo.
Altro elemento che piace a Di Francesco è il centrocampista Maggjore, in cerca di riscatto dopo una stagione condizionata da un infortunio che ha richiesto tempi di recupero lunghi. Ora Giulio sta bene e potrebbe dare qualità e quantità al pacchetto nevralgico giallazzurro. Altre trattative sono in corso, a fari spenti, e la fiducia che i tifosi ripongono nella società è testimoniata dal boom degli abbonamenti. Ora che è iniziata la vendita libera il numero è cresciuto in modo esponenziale e i dodicimila indicati dal presidente Stirpe sembrano obiettivo decisamente raggiungibile.
E le altre? Al netto di giocatori importanti che stanno abbracciando la causa del calcio arabo e dei super ingaggi che porta con sé, è un “mercato” ancora lontano dai fuochi d’artificio che probabilmente esploderanno a breve. In sintesi: strategie precise ma nessuna fretta, dalle grandi alle meno blasonate. C’è tempo per stravolgere, correggere e puntellare.