Ancora disagi al Goretti, di nuovo si segnalano i ratti in azione. A darne notizia è Enrico Tiero, vice portavoce regionale di Fratelli d’Italia, che chiama in causa la gestione sanitaria dell’ospedale di Latina.
“Numerosi sono i cittadini che ci segnalano disagi all’Ospedale Santa Maria Goretti -ha affermato Tiero– Da circa un mese, ad esempio, risulta chiusa la mensa ospedaliera per una consistente presenza di ratti. A tal proposito, l’Azienda Sanitaria Locale di Latina avrebbe bandito delle gare per reperire aziende in grado di effettuare una derattizzazione della struttura. Ci chiediamo se, al netto delle doverose procedure tecniche ed amministrative, non fosse più utile e decoroso per tutti – operatori sanitari e pazienti – procedere con soluzioni più celeri ed operative. Tra l’altro la chiusura della mensa ospedaliera comporta il fatto che il vitto per i pazienti sia preconfezionato all’esterno, sembrerebbe a Pomezia, per essere poi inserito in alcuni termos. Si può immaginare un alimento giunto a Latina al mattino, come si presenti sotto l’aspetto qualitativo al momento della cena”.
PROBLEMA IGIENICO E NON SOLO
Tiero ha rincarato la dose, coinvolgendo l’intera gestione ospedaliera. “L’emergenza ratti non riguarda, evidentemente, soltanto la mensa, ma l’intero nosocomio -ha aggiunto l’esponente di Fratelli d’Italia– Infatti qualche giorno fa, secondo quanto riferitoci da alcuni visitatori, un ratto sarebbe fuoriuscito da un carrello posto nelle vicinanze dell’ingresso principale del “Santa Maria Goretti”.
Se a questo aggiungiamo i continui disagi dei pazienti e dei loro familiari soprattutto al Pronto Soccorso, la situazione rischia di diventare esplosiva”. Anziani “abbandonati” per giorni su barelle, isolati anche dai familiari. Quest’ultimi sarebbero anche impossibilitati a consegnare la biancheria di ricambio e prodotti per l’igiene intima. Sui social media ogni giorno possiamo leggere sfoghi amarissimi di nostri concittadini. Comprendiamo che, a seguito della pandemia, le misure per prevenire il contagio contemplino restrizioni, ma occorrerebbe potenziare l’organico degli operatori Socio-Sanitari per garantire dignità ai pazienti”. L’ultima riflessione è dedicata all’attuale governatore del Lazio. “La gestione politica della sanità di Zingaretti e del centrosinistra ha, in questi dieci anni, ferito la dignità umana di molti nostri concittadini. Ci impegneremo –ha concluso Tiero– da qui ai prossimi anni, a restituire decoro ed assistenza dignitosi non soltanto ai pazienti ma anche agli straordinari operatori medici e sanitari che, fra mille difficoltà e mancanze, si adoperano per la salute di tutti”.