Il rilancio di Latina può passare attraverso la Marina, ma la futura nuova amministrazione dovrà puntare su investimenti in opere strutturali abitative e in contenitori pubblici privati attrattivi. Ad affermarlo è il consigliere comunale uscente di Fratelli d’Italia, Gianluca Di Cocco. “È palese che la priorità oggi è quella di avere un disegno chiaro ed inequivocabile su cui basare il futuro di Latina -ha affermato l’esponente- è sotto gli occhi di tutti che negli ultimi anni sia invertita la rotta degli investimenti commerciali e attrattivi di grandi e medie dimensioni non riuscendo a sviluppare quella consapevolezza circa l’esistenza di un forte squilibrio commerciale e la conseguente necessità di puntare su politiche di consumo suolo zero e di rigenerazione urbana vera. Parallelamente l’esagerata espansione nei primi 15 anni degli anni 2000 e diversi fattori economici (come la crescita dell’e-commerce) nonché politici, sia a livello nazionale che regionale, hanno messo in gravi difficoltà l’attrattività commerciale dei centri storici delle città medio grandi del nostro Paese. A tutto questo si è aggiunta la pandemia che ha modificato gli interessi degli investitori a livello internazionale, non rendendo più attrattive le grandi superfici, e ha invece valorizzato i negozi di vicinato di piccole medie dimensioni nei centri storici che però oggi soffrono in virtù dell’ultima crisi energetica e non solo”.
L’OCCASIONE DEL PNRR E LA NO TAX AREA
I fondi per la ripresa e la resilienza nonchè una riduzione della pressione fiscale potrebbero favorire lo sviluppo economico della media e piccola impresa anche sul piano locale. “Una marina, come del resto molti quartieri in gravissima difficoltà sia abitativa che commerciale sui quali nei prossimi anni sarà necessario che la prossima Amministrazione concentri investimenti in opere strutturali abitative e in contenitori pubblico privati attrattivi, attraverso anche l’utilizzo appropriato dei finanziamenti inseriti nel Pnrr nonché la sperimentazione di una politica di “no tax area” in queste zone della città -ha affermato Di Cocco– Il turismo (parolona) nei prossimi anni deve avere la sua centralità nell’economia della nostra città per questo la nuova Amministrazione, deve seriamente concentrarsi sui reali punti di forza del nostro territorio Infine, per raggiungere gli obiettivi occorre un’adeguata macchina amministrativa che riesca ad attuare provvedimenti sostenibili, secondo principi di efficienza, attraverso tempi e azioni coerenti con gli scopi prefissati. Mettere a terra la volontà politica con modalità smart, vale a dire specifiche, misurabili, raggiungibili e temporizzate, ed è per questo che mi permetto (umilmente) di proporre a chi verrà, alcune proposte, quali la reintroduzione per il centro storico della figura del city manager, un maggior coordinamento fra i diversi assessorati su progetti di interesse comune e la richiesta di un assessorato specifico per la Pianificazione e lo sviluppo della marina e quello sulla sicurezza e il degrado con lo stanziamento naturalmente di risorse adeguate“.