Lo sport e le sue logiche, lo sport e i suoi insegnamenti. Eh sì, perché lo sport non è fatto solo di risultati, di riscontri cronometrici e di prestazioni più o meno in linea con le aspettative. Lo sport è una metafora della vita, è un modo di guardare alla quotidianità all’insegna della lealtà e di una competizione che non deve mai essere esasperazione dell’antagonismo. E nelle funzioni dello sport c’è quella di educare e di accendere le luci sulle problematiche che della vita son parte integrante. In quest’ottica educativa e formativa, in questa interpretazione più ampia dello sport inteso come veicolo sociale di crescita, va a collocarsi l’iniziativa del Frosinone Calcio, che grazie alla proficua collaborazione con l’Associazione “Scopriamo l’Autismo” del presidente Federici, ha organizzato stamane una giornata di dibattito e spettacolo. I riflettori si sono accesi su questa problematica e a fornire il loro apporto alla riuscita dell’evento, curato dall’area marketing del Frosinone diretta da Salvatore Gualtieri e con l’avvocato Marika Gimini in qualità di responsabile dei progetti Experience, sono stati personaggi autorevoli del mondo dello spettacolo, della cultura, della politica e, naturalmente, dello sport.
Allo Stirpe hanno presenziato all’evento oltre 2000 persone: ragazzi ed insegnanti non solo delle scuole sociale, ma anche dell’hinterland romana e della Campania.
Il Frosinone Calcio è stato rappresentato dal presidente Maurizio Stirpe e dal tecnico Eusebio Di Francesco, nel contesto di un articolato e proficuo dibattito coordinato con grande sensibilità dalla giornalista Rai Isabella Di Chio. Madrina della mattinata Stefania Sandrelli, con l’attore Neri Marcoré a portare un’ulteriore testimonianza dal mondo dello spettacolo. Anche il Ministro per lo Sport e i Giovani, Andrea Abodi e la sottosegretaria al Ministero dell’Istruzione, Paola Frassinetti, hanno presenziato all’atteso evento.
A formare un autentico parterre de roi hanno contribuito altresì il presidente ISS Rocco Bellantona e l’assessore regionale Massimiliano Maselli, nonché il sindaco di Frosinone, Riccardo Mastrangeli, il prefetto Ernesto Liguori e il questore Domenico Condello. Preziose anche le testimonianze di Paola Binetti, psichiatra e senatrice, e di Pietro Ferrara, ordinario di pediatria generale.
A rappresentare tutti coloro che ogni giorno si misurano con l’autismo Francesco Sparagna, un ragazzo di enormi capacità intellettive, che ha spiegato con sensibilità e dovizia di particolari la sua problematica.
Nel complesso, tre ore di riflessione e di confronto, utili a ricordare a tutti come lo sport possa essere veicolo di battaglie importanti e di crescita culturale.
E veniamo alle vicende del campo, che si chiamano Bologna, prossimo avversario dei canarini nel match di domenica alle ore 12,45.
L’allenamento odierno presso la Città dello Sport di Ferentino ha visto il rientro in gruppo di Marchizza, mentre Brescianini, Kaio Jorge, Lirola e Harrouoi sono rientrati parzialmente. Lavoro personalizzato per Monterisi e Gelli, e ancora terapie per Oyono. Domani conferenza stampa di mister Di Francesco, con i riflettori su una sfida di cruciale importanza per la stagione canarina.
