Quinta di ritorno del campionato di B, con il Frosinone che allo Stirpe insegue il sesto successo di fila e la decima vittoria casalinga della stagione.
La parola d’ordine è insistere, senza mostrare appagamento per l’enorme vantaggio sul resto del gruppo e senza mollare di un millimetro la concentrazione. È su questo che stanno lavorando Grosso e i suoi collaboratori, perché quando il margine attivo si dilata in modo abnorme il rischio di specchiarsi un po’ e di credersi invincibili esiste. (CLICCATE QUI PER SCOPRIRE DOVE GUARDARE IL MATCH IN DIRETTA)
Il gruppo giallazzurro però è fatto di ragazzi virtuosi, che hanno fame di gloria e sono consapevoli del fatto che nel calcio nulla arriva per diritto divino. Quel che è stato ha portato punti, applausi e una posizione di classifica inattesa, ma non garantirà vantaggi nelle prossime gare, anzi un po’ tutti vorranno provare a stupire contro il Frosinone delle meraviglie.
CITTADELLA, SQUADRA SCORBUTICA E IN GRANDE CRESCITA
Allo Stirpe arriva il Cittadella, che è un po’ una bestia nera del team giallazzurro, visto che è uscito vittorioso da quattro degli ultimi cinque confronti. All’andata, poi, fu una vera e propria beffa per il Frosinone, che pagò a prezzo carissimo una disattenzione difensiva proprio al morire del match, dopo aver fallito un numero consistente di occasioni.
Ben lo ricorda Fabio Grosso, che invece non dà troppo peso alla statistica che vede il Cittadella all’ultimo posto per il numero di gol realizzati: “Non ci avevo fatto caso – ha affermato il tecnico romano – perché hanno buoni attaccanti, briosi e capaci di attaccare la profondità. Sono pericolosi, ma noi lo sappiamo e ci faremo trovare preparati”.
Come sempre nessuna anticipazione sulla formazione, ma una puntualizzazione sul completo recupero di Ravanelli, Mulattieri e finalmente anche Boloca.
“Sono tutti disponibili tranne Bocic, che ha avuto un affaticamento nell’ultimo allenamento, posso anticiparvi solo che Boloca non partirà dall’inizio. Su Ravanelli e Mulattieri mi riservo di decidere”.
FROSINONE: POSSIBILE UNDICI DI PARTENZA: CHANCE PER BAEZ?
E allora giochiamo a fare i tecnici (qui le probabili formazioni), consapevoli che Grosso sappia farlo meglio, e cerchiamo di immaginare quale potrà essere lo schieramento che si opporrà all’undici granata alle 14 di domani.
Tra i pali ci sarà Turati, e davanti a lui, da destra a a sinistra, ipotizziamo una linea con Sampirisi, Kalaj, Lucioni e Frabotta; il centrocampo a tre con Lulic, Mazzitelli e Rohden sembra diventato un “totem” per il team canarino. Davanti, conferma per Moro come riferimento centrale, con l’irrinunciabile Insigne e, chissà, una chance dall’inizio per Baez, per utilizzare la fantasia e i dribbling di Caso a gara in corso.
Possibile l’esordio, per una frazione di gara, anche per Bidaoui e Gelli, gli ultimi arrivi, smaniosi di fornire il loro contributo al Frosinone dei record. Appuntamento alle 14!
