Il Consiglio Generale di Unindustria, presieduto dal Presidente Giuseppe Biazzo e composto da circa 150 imprenditori e manager di Multinazionali, grandi, medie e piccole aziende rappresentative del territorio laziale, ha incontrato oggi il Sindaco di Roma Capitale Roberto Gualtieri. Al centro del confronto, i temi della trasformazione urbana, della sostenibilità e del rilancio industriale, con un focus specifico sul Progetto del Termovalorizzatore previsto a Santa Palomba, il cui cantiere partirà a marzo 2025. Unindustria, si legge in una nota, “ha sempre sostenuto il Progetto per la costruzione di un Termovalorizzatore, perché rappresenta una risposta concreta ad anni di incertezze e crisi sulla gestione e sulla chiusura del ciclo dei rifiuti della Capitale.
IMPIANTO SICURO
Questa infrastruttura, infatti, non solo rappresenterà un passo verso una gestione più efficiente, ma ridurrà l’impatto ambientale dell’intero ciclo dei rifiuti di Roma con emissioni 80 volte inferiori rispetto a quello che avveniva con il ricorso alla discarica e con un impatto ambientale paragonabile a quello di una strada trafficata”. “Siamo convinti che il Termovalorizzatore, inoltre, possa rappresentare un’occasione e un volano per l’Area di Santa Palomba, che è uno dei motori del PIL regionale in cui si produce quasi il 9% del valore aggiunto industriale dell’intero Lazio ma che, con una giusta pianificazione e investimenti mirati in infrastrutture, fisiche e digitali, può diventare un modello di polo industriale avanzato e sostenibile, ancora più attrattivo e in grado di valorizzare le eccellenze produttive già presenti, come il farmaceutico, e sfruttare a pieno le sue potenzialità, ad esempio sul fronte della logistica -si legge nella nota- Sulla spinta e con le ricadute positive del Termovalorizzatore, siamo sicuri possa partire un’importante operazione di riqualificazione e rigenerazione del quadrante a vantaggio della vivibilità dei cittadini e dei lavoratori e della competitività delle aziende, che veda coinvolti tutti i livelli istituzionali. Su questa strada Unindustria certamente non farà mai mancare il suo sostegno al Sindaco Gualtieri”.
PROCEDURE DEFINITE
Ad agosto la Commissione giudicatrice per l’affidamento della concessione del polo impiantistico relativo al termovalorizzatore di Roma Capitale ha infatti concluso il suo lavoro, proponendo l’aggiudicazione della gara al raggruppamento di impresa composto da Acea Ambiente, quale capogruppo, con Hitachi Zosen Inova AG, Suez Italy Spa, Vianini Lavori Spa e RMB Spa. L’impianto, da 600mila tonnellate l’anno, sperimenterà anche la cattura e liquefazione della CO2 e una linea di trattamento delle ceneri pesanti per il recupero dei materiali riciclabili. “Realizzeremo uno dei progetti più importanti della nostra Amministrazione -ha dichiarato il Sindaco Gualtieri- e uno degli impianti più avanzati al mondo sotto il profilo delle performance industriali, delle caratteristiche ambientali, di recupero e riciclo. Il termovalorizzatore ha performance eccezionali, con livelli di emissioni ridottissime, di gran lunga inferiori a quelle prodotte dall’attuale gestione del ciclo di rifiuti o dell’unica alternativa possibile, che è la discarica. Vorrei sottolineare, infine, la qualità architettonica e sociale del progetto, integrato nel contesto industriale di Santa Palomba e aperto al quartiere e alla città: l’impianto sarà dotato di spazi per visitatori, co-working, ricerca e studio, e di una grande serra che sfrutterà la CO2 prodotta dall’impianto”.