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Tennis: la classifica di tutti i tempi dell’era Open per percentuale di vittorie: Sinner è 19° e ha nel mirino Del Potro e Wilander

Roberto Mercaldo
Ottobre 31, 2023

L’eterno dilemma riguardante il “goat”, ovvero il più forte di sempre nella storia del tennis, non può trovare soluzione. Diverse le epoche, i materiali, la preparazione fisica, diverso il valore degli avversari nelle varie fasi storiche di questa disciplina. Esistono però dei numeri, quelli sì incontrovertibili, che possono fornire una chiave di lettura, non la sola, ma certamente una plausibile per orientarsi un po’ tra “cotanto senno”. La classifica che vi proponiamo tiene conto delle percentuali di vittorie nei tornei dell’era Open, quella che iniziò il 22 aprile del 68.

Non sono pertanto compresi in questa graduatoria Laver, Rosewall, il nostro Pietrangeli ed altri tennisti di grandissimo valore che hanno svolto parte della loro attività quando ancora esisteva la distinzione tra dilettanti, cui paradossalmente erano riservati i tornei più importanti del mondo, e professionisti, che da essi erano esclusi e si esibivano in sfide e mini tornei dai montepremi particolarmente remunerativi. Dopo l’exploit del nostro Jannik Sinner nel 500 di Vienna, vediamo la classifica aggiornata della percentuale di vittorie nei match ATP (dal 22 aprile 1968 al 1972 non c’era ancora l’ATP, ma le partite di quei quattro anni sono state comunque inserite in graduatoria).

Jannik è al diciannovesimo posto all time e insidia ormai da vicino Del Potro e Wilander. Nella classifica sono inseriti solo tennisti che abbiano giocato almeno 150 partite, con una percentuale di successi dal 60% in su. Una curiosità: ci sono entrambi i Korda, padre e figlio. Per ora è avanti il papà, che giocava per l’allora Cecoslovacchia, mentre Sebastian è statunitense. Le percentuali di Alcaraz, Sinner e degli altri giovani del circuito ATP odierno potrebbero subire variazioni anche importanti negli anni a venire, mentre quelle di Djokovic, Nadal (tuttora in attività ma praticamente inoperoso nel 2023) e di altri giocatori quasi a fine carriera (Wawrinka, Murray, Gasquet, Monfils), potranno modificarsi solo nell’ordine dei decimali.

Ovviamente per tutti i tennisti che hanno cessato l’attività agonistica il dato è definitivo. Tra essi Borg è in testa alla classifica, ma ben difficilmente vi resterà quando Djokovic e Nadal diranno ufficialmente basta.
Il giocatore che in assoluto ha vinto il maggior numero di partite è lo statunitense Jimmy Connors, che ha vinto 1274 gare dell’era Open. Per Novak Djokovic un inseguimento quasi impossibile, visto che gli mancano ben 197 vittorie e che da qualche anno il serbo seleziona i tornei cui prende parte.

Solo giocando altri 4-5 anni, Nole potrebbe avere questa possibilità, ma appare improbabile che allunghi così tanto la sua carriera. Sono cinque i giocatori che hanno vinto più di mille partite: oltre ai citati Connors e Djokovic, ci sono infatti Federer, Nadal e Lendl, mentre Vilas e Nastase si sono fermati (si fa per dire) a oltre 900. Sono tre gli italiani presenti in classifica: oltre a Sinner, che è diciannovesimo, abbiamo Berrettini al 44^ posto e Adriano Panatta al 55^. Ma ecco la classifica completa, che comprende 68 grandi campioni di questa disciplina, 19 dei quali sono ancora in attività.

1 Djokovic 1077-211 (83,61%)
2 Nadal 1068-220 (82,92%)
3 Borg 654-140 (82,36%)
4 Federer 1251-275 (81,98%)
5 Connors 1274-283 (81,88%)
6 McEnroe 883-198 (81,68%)
7 Lendl 1068-242 (81,52%)
8 Alcaraz 153-40 (79,27%)
9 Sampras 762-222 (77,44%)
10 Becker 713-214 (76,91%)
11 Vilas 951-297 (76,20%)
12 Agassi 870-274 (76,05%)
13 Edberg 801-270 (74,78%)
14 Murray 733-249 (74,64%)
15 Roddick 612-213 (74,18%)
16 Nastase 908-334 (73,11%)
17 Wilander 571-222 (72,01%)
18 Del Potro 439-174 (71,62%)
19 Sinner 182-73 (71,37%)
20 Medvedev 331-133 (71,33%)
21 Orantes 722-293 (71,13%)
22 Hewitt 616-262 (70,16%)
23 Gerulaitis 535-232 (69,75%)
24 Noah 476-210 (69,38%)
25 Muster 621-273 (69,46%)
26 Zverev 390-175 (69,02%)
27 Stich 385-176 (68,83%)
28 Mecir 262-122 (68,22%)
29 Courier 506-237 (68,10%)
30 Chang 662-312 (67,96%)
31 Tsitsipas 297-140 (67,96%)
32 Rios 391-192 (67,06%)
33 Nalbandian 383-192 (66,61%)
34 Kafelnikov 609-306 (66,56%)
35 Tsonga 467-238 (66,24%)
36 Ferrer 734-377 (66,07%)
37 Gomez 531-273 (66,04%)
38 Rublev 289-154 (65,23%)
39 Rafter 358-191 (65,20%)
40 Kuerten 358-195 (64,74%)
41 F. Gonzalez 370-202 (64,69%)
42 Ferrero 479-262 (64,64%)
43 Ruud 207-114 (64,48%)
44 Berrettini 156-86 (64,46%)
45 Henmann 496-274 (64,41%)
46 Moya 575-434 (64,31%)
47 Soderling 310-170 (64,28)
48 Ivanisevic 599-333 (64,27%)
49 Kyrgios 205-114 (64,26%)
50 Kodes 505-284 (64,00%)
51 Cilic 582-328 (63,95%)
52 Perez Roldan 251-137 (63,75%)
53 Monfils 540-313 (63,30%)
54 Thiem 344-204 (62,77%)
55 Panatta 407-245 (62,42%)
56 Korda P. 410-248 (62,31%)
57 Bruguera 447-271 (62,25%)
58 Wawrinka 567-344 (62,23%)
59 Bautista A. 390-244 (61,51%)
60 Cash 238-148 (61,65%)
61 Korda S. 94-59 (61,43%)
62 Safin 422-267 (61,25%)
63 Smid 522-334 (60,98%)
64 Corretia 438-281 (60,91%)
65 Gasquet 602-388 (60,80%)
66 Rune 91-59 (60,66%)
67 Enqvist 448-297 (60,13%)
68 Aliassime 182-121 (60,06%)

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