Finalmente si torna in campo. Una sola settimana di stop, legata agli impegni delle nazionali, ma al Frosinone è sembrato un secolo. Eh si, perché la pausa è arrivata dopo tre gare ben giocate e interpretate con grande personalità. L’impatto con la massima serie non è stato scioccante, anzi è stato sorprendente in positivo, ma Di Francesco resta con i piedi per terra e invita tutti a fare altrettanto.
Alla ripresa c’è il Sassuolo, che non può non evocare tanti bei ricordi in mister Eusebio, che ai neroverdi ha legato tanti momenti importanti della sua carriera da tecnico. “Per 95’, e con le nuove regole sul recupero anche per 100’, il Sassuolo sarà un mio nemico sportivo, ma questo non intaccherà il grande affetto che mi lega a questo club. Al di là degli aspetti emozionali, sarà una gara difficilissima, perché se le squadre da noi affrontate nelle prime due gare interne erano grandi squadre, anche il Sassuolo è una piccola grande squadra”.
Pericolosi i neroverdi, specie per la grande qualità che hanno in attacco, con tanti grandi interpreti ma uno su tutti: “Di Berardi ho sempre detto fosse un giocatore da circoletto rosso, uno che sposta gli equilibri”.
CHE FROSINONE SARÀ
E allora, quali saranno le contromosse del tecnico giallazzurro contro una squadra che ha tanta pericolosità offensiva e una dimensione ormai consolidata tra le squadre da colonna sinistra? “Dovremo essere bravi ogni volta ad adattare scelte e modulo alle caratteristiche dell’avversario – afferma Di Francesco – Stavolta le condizioni imperfette di Harroui potrebbero privarci di un elemento importante. Lui ci teneva molto a giocare questa gara, ma ora si è fermato e dovremo monitorare la situazione per un suo eventuale recupero in extremis.
Abbiamo molte soluzioni a centrocampo e in attacco ma Harroui è in questo momento un elemento per noi importantissimo”. Gelli ha invece recuperato appieno e sarà certamente convocato.
Sui nuovi che ancora in campo non abbiamo visto, così si esprime il tecnico giallazzurro: “Reinier e Bourabia sono i giocatori che hanno una condizione fisica ancora da migliorare, ma sono entrambi sulla buona strada. Kaio Jorge, Okoli e Lirola stanno meglio e sono già a disposizione per giocare, dall’inizio o a gara in corso. Verificheremo anche nella seduta di rifinitura e la notte di sabato penserò alle soluzioni definitive”.
Nessuna anticipazione sul l’undici anti Sassuolo, ma proviamo a ipotizzare che davanti a Turati possano giostrare Lirola a destra, Oyono a sinistra e Romagnoli-Okoli come centrali; a centrocampo con Mazzitelli e Barrenechea possibile la conferma di Gelli, mentre in avanti Soulè e Baez potrebbero giostrare dietro Kaio Jorge, favorito su Cheddira. Arbitrerà il bolognese Prontera.
