Un vero e proprio esercito in racchetta e pantaloncini alla… conquista di Roma. E per l’occasione torna anche il re del tennis, il numero uno del ranking ATP da 48 settimane, Jannik Sinner. Gli organizzatori del mille capitolino hanno abbondato in wild card agli azzurri, come è giusto che sia, in un momento in cui il nostro tennis sta vivendo il suo momento d’oro.
Nel tabellone maschile sono 13 gli italiani al via. Partiranno dal secondo turno Sinner, Musetti e Berrettini. Per il numero uno del mondo il primo avversario potrebbe essere, curiosamente, proprio un giovanissimo ambizioso e talentuoso come lo Jannik di qualche anno fa: il palermitano Federico Cinà, sempreche riesca a battere l’esperto e specialista della terra rossa Navone.
Per Musetti ci sarà invece Medjedovic o un qualificato. Odore di derby anche per Matteo Berrettini, che per conoscere il nome del proprio avversario deve attendere il confronto tra Fognini e Fearnley.
Non conoscono il nome dell’avversario nemmeno Sonego e Passaro: per entrambi infatti è previsto un primo turno contro un qualificato, ed il tabellone di qualificazione deve ancora esprimere i propri verdetti. Se due derby sono possibili, ce n’è invero uno che è già certo: al primo turno sono infatti stati sorteggiati l’un contro l’altro Flavio Cobolli e Luca Nardi. Il romano è ovviamente favorito, alla luce dei risultati di questo 2025, che vede il pesarese di origine partenopea in notevole difficoltà: grande talento, ma risultati altalenanti e un’impasse che rischia di diventare cronica.
Per Arnaldi, reduce dai quarti di Madrid, c’è un esordio non privo d’insidie, con il sempiterno Bautista Agut, mentre Bellucci dovrà confrontarsi con Pedro Martinez. Per Gigante turno non impossibile con il francese Rinderknech, mentre Darderi avrà Bu, avversario senz’altro scorbutico anche sul rosso.
A rimpinguare la truppa dei 13 potrà essere eventualmente solo Giulio Zeppieri, che ha sconfitto al terzo Kotov nel primo turno di qualificazione ed ora affronterà Moreno de Alboran nella partita decisiva per l’ingresso in tabellone. L’americano ha infatti sconfitto a sorpresa la testa di serie numero 1, Collignon.
Nel tabellone femminile sono davvero in numero insolito le nostre rappresentanti: 10.
Jasmine Paolini è la sola ammessa di diritto al secondo turno, nel quale incontrerà la vincente di Pedone-Sun. Per Lucia Bronzetti ci sarà Sevastova, giocatrice non priva di armi anche sul “clay”. La veterana Errani avrà un esordio terribile, contro la ex numero uno del mondo Naomi Osaka. Per Elisabetta Cocciaretto la più abbordabile Avanesyan, mentre Lucrezia Stefanini dovrà confrontarsi con una giocatrice di grande valore come Kudermetova. Zucchini e Grant, wild card e grandi speranze azzurre, avranno entrambe una qualificata, mentre Urgesi se la vedrà con Blanca Andrescu. Per Nuria Brancaccio esordio con Stearns.