Cantieri aperti per la riqualificazione degli edifici e del patrimonio vegetazionale di Villa Ada. L’investimento ammonta a 14,3 milioni di euro di cui 3,6 milioni provenienti da fondi Pnrr. I principali interventi consistono nel rifacimento degli intonaci esterni, nel restauro delle decorazioni esterne, nel rinnovo degli infissi e nella realizzazione di un nuovo accesso sul lato parco. Ma anche nel completo restauro degli interni e nel rifacimento dell’impianto elettrico. Mentre la chiesetta, sconsacrata, sarà destinata alla celebrazione di cerimonie laiche. I lavori, finanziati con 660 mila euro su fondi comunali, si concluderanno entro il 2024.
Nell’area del cantiere per il restauro della chiesetta, il sopralluogo ha riguardato gli interventi di rifacimento della pavimentazione del piazzale antistante l’Ambasciata d’Egitto dove sono state rifatte le bordature in tufo delle aiuole e dei viali. La visita è poi proseguita ai lavori, pressoché conclusi, di manutenzione dei due viali laterali nella valle della sughereta, Viale Scholl e Viale Ferrari. L’opera è stata finanziata con circa 150 mila euro su fondi Pnrr con cui sono stati eseguiti interventi di bonifica vegetazionale e di ingegneria naturalistica per prevenire l’erosione della pavimentazione, che è stata completamente rifatta. È stato visitato, inoltre, il cantiere finanziato con 590 mila euro di fondi comunali ed è previsto il rifacimento del viale centrale in sampietrini che costituisce il principale asse di collegamento tra le due parti della villa.
CORSA VERSO IL GIUBILEO
In programma anche la realizzazione di opere di ingegneria naturalistica per frenare la convergenza delle acque nella valle. E la costruzione di una fogna che porta l’acqua nel canale sottostante, oltre che il rifacimento del percorso in sampietrini. L’obiettivo dell’amministrazione capitolina è terminare le opere di riqualificazione di Villa Ada, incluso il restauro della chiesetta del Divino Amore, entro il Giubileo del 2025. “Stiamo lavorando a un intervento consistente con fondi comunali e con fondi del Pnrr. Sono stati investiti oltre 14 milioni di euro, che serviranno a mettere a sistema tutti gli interventi e la riqualificazione totale della villa – ha detto l’assessore Alfonsi – Questi interventi si muovono su due grandi filoni. Da una parte il vegetazionale, la sistemazione delle parti idrauliche per evitare frane, dissesti o allagamenti. Poi la ripiantumazione di quello che si è perso nel tempo e il reincremento delle piante – ha proseguito -. Insieme a questo la volontà è garantire l’accessibilità alla villa a tutte e a tutti e soprattutto alle persone con disabilità. E a coloro che hanno genitori in carrozzine”.