I rifiuti, una perenne emergenza. E oggi a lanciare un monito sono i medici della capitale. “Stiamo monitorando attentamente la situazioni dei rifiuti a Roma. Era già stato annunciato che ci sarebbe stato un problema in questo periodo.
Siamo verso l’inverno, le temperature sono più basse, quindi questo porta meno rischi per la nostra salute, ma a livello sanitario c’è massima attenzione, proprio per evitare di tornare all’emergenza del passato”, dice il presidente dell’Ordine dei medici di Roma, Antonio Magi, che poi ha sottolineato: “A macchia di leopardo, l’immondizia di alcuni quartieri della Capitale ci ricorda molto gli eventi passati”. Insomma, oltre al mancato decoro, il rischio, se si continua cosi, è quello di un allarme sanitario. La situazione della partecipata capitolina era stata nuovamente tirata fuori dai sindacati, portando alla luce ben due bandi lampo per dirigenti, organizzati durante le feste natalizie: “Surreale la situazione in Ama. Chiusa la procedura lampo per assumere il sesto dirigente, di cui abbiamo chiesto l’annullamento, se ne apre un’altra, che perlomeno è stata pubblicizzata sul sito aziendale. Nel mentre non ci sono le risorse adeguate per migliorare le condizioni di lavoro e il servizio. Il Campidoglio intervenga”, ha detto, nelle scorse giornate, il segretario della Cgil di Roma e Lazio, Natale Di Cola.
OPPOSIZIONE SUL PIEDE DI GUERRA
A tuonare contro la Giunta Gualtieri, sono tornati anche i partiti di opposizione. Ed è la Lega, a chiedere che si cambi rotta sulla raccolta: “A poche ore dal Capodanno ecco la nuova temuta ordalia con passaggio sull’immondizia unta e maleodorante. Una prova nella quale i romani, loro malgrado, sono diventati esperti”, ha detto il il capogruppo della Lega in Campidoglio Fabrizio Santori. “L’ultimo dell’anno non si riveli un altro flop di incontri tra azienda, amministrazione e sindacati appesantiti da iniziative inutili”, ha aggiunto il consigliere, sottolineando che la “Capitale d’Italia non può continuare a mostrarsi al mondo per l’ennesima volta come una discarica a cielo aperto”.
Roma a cavallo di Capodanno ospiterà oltre 700 mila turisti e deve quindi evitare di accumulare altra immondizia sui cigli delle strade e accanto ai cassonetti. Proprio per questo, il Campidoglio ha raccomandato ad Ama di potenziare la pulizia il primo dell’anno, soprattutto nell’area del Circo Massimo, location del concertone di Capodanno. “Il servizio potenziato, che prevede il raddoppio dei passaggi con prelievi quotidiani, sette giorni su sette, andrà avanti per tutta la durata delle festività”, ha comunicato la stessa partecipata ai rifiuti, aggiungendo che “nelle ultime 48 ore” sono stati svuotati “oltre 70mila cassonetti”.
Ama ha quindi sostenuto che “il servizio di raccolta mirata degli imballaggi in cartone dalle attività commerciali fino al 25 dicembre sono già state raccolte, e avviate alle piattaforme di riciclo, oltre 3.050 tonnellate di imballaggi”.