Ultimi giorni di campagna elettorale, ultime ore a disposizione dei candidati alle elezioni regionali Lazio per marcare il territorio e tentare la volata. Del resto, è proprio negli ultimi giorni che precedono le urne che si ‘spostano’ o ‘riposizionano’ i voti degli indecisi.
“E’ tempo di valere per la nostra provincia e la nostra regione”. E’ questo lo slogan scelto dai candidati di Fratelli d’Italia per il Consiglio regionale, Vittorio Sambucci e Valentina Lax, per la chiusura della loro campagna elettorale.
I due candidati terranno un evento congiunto oggi pomeriggio, alle ore 18,30, presso il ristorante Il Capanno, in via Mediana a Cisterna. Intervengono all’incontro diversi esponenti locali e nazionali di Fratelli d’Italia. Saranno presenti: l’europarlamentare Nicola Procaccini, i senatori Nicola Calandrini e Giorgio Salvitti e i deputati Chiara Colosimo e Luca Sbardella. Previsto un messaggio del ministro dell’agricoltura Francesco Lollobrigida. Dopo i saluti e gli interventi spazio alla convivialità.
REGIONALI LAZIO, TIERO CHIUDE A LATINA
Il vice portavoce regionale di Fratelli d’Italia Enrico Tiero chiuderà a Latina la campagna elettorale giovedì 9 febbraio presso il locale 24.000 Baci. L’appuntamento è per le ore 19.
Oltre a Enrico Tiero nel corso della serata interverranno il senatore Nicola Calandrini, coordinatore provinciale di FdI, nonché presidente della commissione Programmazione economica e Bilancio del Senato e l’on.Nicola Procaccini, europarlamentare e responsabile del Dipartimento Ambiente ed Energia di FdI. Al termine degli interventi Enrico Tiero saluterà gli ospiti con musica e buffet.
URNE APERTE DOMENICA E LUNEDI’
Dunque urne aperte domenica 12 febbraio dalle 7 alle 23 e lunedì 13 febbraio dalle 7 alle 15 per eleggere il nuovo governatore e 50 consiglieri. Nelle cinque circoscrizioni elettorali, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo e Città metropolitana di Roma, la legge elettorale non prevede il ballottaggio, ma solo il primo turno e vince chi ottiene anche un solo voto in più. L’80 per cento dei seggi del Consiglio regionale è assegnato con il metodo proporzionale, alle liste circoscrizionali concorrenti (presenti in ognuna delle 5 province regionali), con l’applicazione di un premio di maggioranza del 20 per cento per le liste del governatore eletto. È ammesso il voto disgiunto, ovvero votare per una persona candidata a presidente e poi per una delle altre liste a essa non collegate, ed è prevista l’alternanza di genere, con la possibilità di esprimere fino a due preferenze, scegliendo tra un candidato e una candidata di una stessa lista.