La CNN ha dedicato un lungo approfondimento alla Linea C della metropolitana di Roma, descrivendola come un progetto ambizioso che mira a migliorare il traffico e celebrare la storia archeologica della città. Il progetto, realizzato da Webuild, sarà il primo sistema metropolitano completamente automatizzato senza conducente in Italia. La linea ridurrà il traffico di 400.000 veicoli al giorno, diminuendo le emissioni di CO2 di circa 310.000 tonnellate all’anno. La fermata principale sarà a Piazza Venezia, dove sarà costruito un museo sotterraneo di otto piani, con l’obiettivo di completare l’opera entro il Giubileo del 2033.
Il progetto della Linea C della metropolitana di Roma, descritto dalla CNN come un’iniziativa all’avanguardia, è destinato a trasformare il sistema di trasporto pubblico della capitale italiana. L’emittente statunitense ha evidenziato che la linea sarà lunga 26 chilometri e sarà il primo sistema metropolitano in Italia completamente automatizzato e senza conducente. Questo avanzamento tecnologico è progettato per alleviare il traffico congestionato di Roma, con una riduzione stimata di 400 mila veicoli al giorno. Questo, a sua volta, porterà a una significativa riduzione delle emissioni di CO2, stimata intorno alle 310.000 tonnellate all’anno.
STAZIONE DI CORSO VITTORIO DA SPOSTARE
L’Assemblea Capitolina ha intanto approvato all’unanimità una mozione urgente sulla Linea C per chiedere che nella Conferenza dei Servizi per l’approvazione del progetto definitivo della tratta T2, che si terrà il 3 giugno, Roma Capitale chieda lo spostamento dell’unica stazione oggi prevista su Corso Vittorio in una zona più baricentrica rispetto all’attuale collocazione della stazione Chiesa Nuova, distante 1.200 metri da Piazza Venezia, il doppio della distanza media delle altre stazioni del centro storico, ovvero 643 metri. ”La Linea C della metropolitana di Roma rappresenta un’opportunità fondamentale di crescita e modernizzazione del trasporto pubblico locale (Tpl) nonché di miglioramento della qualità della vita e dell’attrattività economica della città”, si sottolinea nella mozione. L’Assemblea capitolina invita quindi il sindaco e gli assessori competenti ”a valutare la possibilità di sottoporre agli Enti e al Contraente Generale presenti nella Conferenza dei Servizi” l’opportunità di esplorare ”tutte le possibilità tecnico-progettuali al fine di prevedere una stazione baricentrica della Linea C della Metropolitana di Roma tra le stazioni di Venezia e San Pietro anche verificando la possibilità di realizzare la stazione Pantaleo-Cancelleria”.