informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Incendio al Tmb di Aprilia, Ama corre ai ripari contro l’emergenza rifiuti a Roma

Marco Battistini
Settembre 5, 2023

Un incendio al Tmb della Rida Ambiente di Aprilia ha interessato una delle 12 biocelle in cui viene stabilizzato il rifiuto indifferenziato in ingresso prima del trattamento. Durante le operazioni di “smassamento” delle braci del rifiuto estratto dalla biocella, dopo che l’incendio era stato domato, una pala meccanica ha urtato contro una colonna di un capannone che è successivamente crollato. L’impianto, in base a quanto la stessa Rida ha comunicato alla Regione Lazio, resterà certamente chiuso fino a domani ma è possibile che riapra direttamente la prossima settimana. Questo avrà un impatto significativo sulla gestione dei rifiuti urbani nel Lazio (il tmb tratta oltre 400mila ton l’anno di immondizia indifferenziata). Roma manda ad Aprilia 550 tonnellate al giorno di “tal quale” (per un totale di 3.300 tonnellate la settimana. Ama fa sapere che “le strutture tecniche dell’azienda che sovrintendono ai flussi si sono subito attivate e sono al lavoro per ottimizzare, sulla base delle maggiori capienze ottenute negli impianti già contrattualizzati e attivi, i conferimenti derivanti dall’indisponibilità temporanea dell’impianto tmb della Rida Ambiente”. Per evitare che in città si formino nuovi accumuli di immondizia sarà decisivo il timing con cui verranno “evacuate” negli impianti contrattualizzati dalla municipalizzata queste quantità che Rida non potrà accogliere. 

RISCHIO CRISI

Un primo alert in questo senso si è verificato nella Capitale: il tmb di Malagrotta ha smesso di ricevere rifiuti dai camion Ama perché le quantità giornaliere autorizzate (600 tonnellate) erano già state raggiunte con i tanti conferimenti avvenuti. Non avere punti certi dove scaricare porta inevitabilmente a mancati svuotamenti dei cassonetti. E, forse non casualmente, alcune immagini girate dall’associazione Lila testimoniano a Tor Pignattara ma anche a via di Donna Olimpia (quartiere Monteverde) la presenza di cassonetti dell’indifferenziato strapieni e in alcuni casi con rifiuti a terra. A questo, nella zona di Torpignattara come pure a piazza Lodi, si aggiungono episodi di inciviltà e degrado come divani, materassi, strutture in legno e piccoli elettrodomestici abbandonati vicino ai cassoni, tappeti di bottiglie di vetro e, dulcis in fundo, una persona sorpresa a urinare in pieno giorno su un cassonetto. Per evitare possibili crisi rifiuti nel Lazio legate alla temporanea chiusura del tmb di Rida, la Regione ha invitato i comuni che conferiscono nell’impianto pontino ad avvalersi degli altri operatori che trattano il “tal quale” presenti sul territorio. Alcuni di questi però effettuano solo il trattamento meccanico e non hanno la sezione di stabilizzazione indispensabile per rendere innocua, alla fine del processo industriale, la componente organica presente nei rifiuti indifferenziati in arrivo.

Maggio 20, 2025

Nel corso del direttivo regionale della Lega Lazio a Roma, alla presenza del vicesegretario federale e sottosegretario Claudio Durigon, è

Maggio 7, 2025

Al via le procedure di assunzione per oltre 800 posti di lavoro a Roma Capitale. Sono stati infatti pubblicati sul

Aprile 29, 2025

Imprese, Roma con la crescita maggiore in Italia: i dati del primo trimestre 2025 In una prima parte dell’anno ancora

Aprile 16, 2025

Prosegue il piano di installazione delle Case dell’acqua gestite da Acea che, con i fondi del Giubileo 2025, sta provvedendo

Aprile 8, 2025

Siglato, alla presenza del sindaco di Roma Capitale, Roberto Gualtieri, e del sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, dal presidente di

ULTIMI ARTICOLI