informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Illegittimo il passaggio delle quote da Idrolatina a Italgas, Fazzone interroga il governo

Marco Battistini
Aprile 30, 2025

Fazzone mette in discussione la legittimità del passaggio di quote da Veolia ad Italgas e punta ad un cambio nella gestione idrica provinciale. La decisione dell’Ato 4 di non pronunciarsi sul gradimento, dando il via libera implicitamente al subentro di Italgas a Veolia, è da considerare, secondo il senatore di FI palesemente illegittima. 

IL FATTO

Con un documento molto bene curato l’esponente azzurro ha interrogato il ministro dell’Ambiente Gilberto Pichetto Fratin. Italgas, nel giugno 2023, ha comprato da Veolia il 49 per cento di Acqualatina, attraverso un’articolata operazione societaria: in sostanza, ha acquistato il 100 per cento della società Acqua che detiene, tra l’altro, il 100 per cento della società Idrolatina che a sua volta detiene il 49 per cento di Acqualatina. Secondo il leader regionale di FI, “in base all’art. 31 del contratto di concessione del servizio idrico in favore di Acqualatina, la conferenza dei sindaci dell’Ato 4 avrebbe dovuto esprimere il gradimento sul mutamento soggettivo del socio privato scelto con gara e non lo ha fatto, limitandosi a prendere atto dell’operazione societaria di trasferimento delle quote nella seduta del 7 settembre 2023”. Fazzone ha duramente criticato la gestione dell’Ato 4. “Atteggiamento ben diverso ebbe la stessa assemblea dei sindaci nel 2017 quando negò, in base ad un parere pro veritate, il gradimento al subentro di Acea a Veolia in Idrolatina (e quindi indirettamente Acqualatina) sul presupposto che era stato individuato il socio privato tramite gara e non poteva essere sostituito con un accordo negoziale -ha evidenziato il senatore- nell’ipotesi in cui l’Ato 4 avesse esaminato nel merito il gradimento per il subentro di Italgas a Veolia in Acqualatina, certamente lo avrebbe negato, o per i motivi evocati nei confronti di Acea nel 2017 o per assenza totale dei requisiti necessari per assumere la qualifica di socio industriale da parte di Italgas”.

IL J’ACCUSE DI FAZZONE

In base ad una consolidata giurisprudenza, “il subentrante socio industriale in una compagine titolare di concessione deve possedere i requisiti previsti originariamente dal bando di gara in ragione procedura competitiva detta ‘a doppio oggetto'”. Italgas, al momento del subentro, non aveva per nulla i requisiti dimensionali previsti dalla gara indetta nel 2000, non potendo vantare i richiesti 600.000 abitanti serviti e il fatturato specifico di quasi 57 milioni di euro, essendo nel 2023 la presenza di Italgas nel settore del servizio idrico integrato del tutto insignificante”. Sempre secondo Fazzone “alla luce di ciò, il trasferimento delle quote di Idrolatina a Italgas, per il tramite della società Acqua, è da reputare nullo per contrarietà a norme imperative. Nullità che è imprescrittibile e quindi eccepibile in ogni momento”. La conclusione di Fazzone si estende all’intera governance del gestore idrico. “L’attuale illegittima composizione della compagine societaria (alla luce dell’ingresso nel servizio di un operatore, quale Italgas, senza alcuna esperienza nelle attività) sta comportando problemi gestionali e di definizione tariffaria riferiti all’Ato 4”. Occorre evidenziare che il Ministro dell’ambiente e della sicurezza energetica è tenuto ad esercitare i poteri di controllo e vigilanza assegnatigli e ad intervenire tempestivamente al fine di tutelare la corretta gestione del servizio idrico integrato.Fazzone chiede al ministro un intervento sulla vicenda. “Chiedo di sapere quali strumenti di controllo e vigilanza intenda adottare il Ministro in indirizzo e, più in particolare, se intenda procedere all’invio di un’ispezione per l’accertamento dei fatti, finalizzata a verificare la sussistenza dei requisiti del nuovo operatore industriale -sottolinea Fazzone- invitando, se del caso, l’ente d’ambito ad impugnare l’atto di vendita per nullità e contrastare qualsiasi comportamento riconducibile alla violazione delle regole di concorrenza, anche al fine di ripristinare il buon andamento delle attività connesse in seno all’Ato 4 ed in seno al gestore Acqualatina per l’esercizio delle proprie funzioni istituzionali di pubblico interesse”. 

Maggio 20, 2025

La sicurezza delle strade provinciali, messa in crisi dai tagli della Legge di Bilancio, è stata al centro dell’Assemblea Nazionale

Maggio 19, 2025

“È con profondo sdegno che siamo venuti a conoscenza dell’atto vandalico avvenuto nel cuore del centro storico, dove questa mattina

Maggio 15, 2025

Si è svolto, questa mattina, un incontro presso la sede del demanio marittimo del Comune di Latina, coordinato dall’assessore Gianluca

Maggio 13, 2025

Si è svolto questa mattina, presso la sala De Pasquale del Comune di Latina, un incontro operativo per definire con

Maggio 13, 2025

Il Movimento Cinque Stelle e il Partito Democratico, a livello nazionale e romano, tengono aperto il dialogo e si preparano

ULTIMI ARTICOLI