L’ombra di una nuova emergenza rifiuti aleggia nella Capitale. Dopo la chiusura della discarica di Albano si cercano soluzioni provvisorie per non vedere la città ricoperta di immondizia già nelle prossime settimane. Il Comune di Roma può contare sul provvidenziale aiuto proveniente dalla Rida Ambiente srl di Aprilia che da lunedì scorso accoglie la maggior parte dei rifiuti prima indirizzati nella discarica di Roncigliano. Oltre 2600 tonnellate di rifiuti trattati nel Tmb di Aprilia almeno fino alla giornata di domani. Ma il supporto del sito pontino rischia di non bastare e già nelle prossime ore sono attese novità su come affrontare l’emergenza dopo il week-end.
Una task force del servizio di igiene urbana è stata comunque approntata. La società di trasporto rifiuti Ama punta a uniformare i turni di lavoro e mettere in campo, anche la domenica, 230 autisti dei mezzi destinati alla raccolta, anziché i 150 in servizio a oggi.
Dal 2 aprile prossimo quelli che tra i 900 autisti dell’organico di Ama, su base volontaria, decideranno di mettersi in turno nei giorni di sabato, domenica e lunedì, Ama erogherà un incentivo che va da un guadagno aggiuntivo di 108 euro per chi sceglie di lavorare di domenica, di 143 euro per chi si impegna su sabato e domenica, di 163 euro per chi opera domenica e lunedì, e di 198 euro per chi fa la tre giorni, sabato, domenica e lunedì.
L’operazione non graverà sulle casse di Ama e tendenzialmente l’azienda stima anche un risparmio, a oggi non quantificabile, dal momento che gli incentivi saranno erogati abbattendo il numero di straordinari che normalmente si svolgono, per far fronte alle esigenze del servizio, nei giorni prefestivi e festivi.
Va detto come il potenziamento delle attività di raccolta rifiuti e il servizio di spazzamento in tutta Roma è tra i principali obiettivi del sindaco Gualtieri nel dossier dedicato all’igiene urbana. Da una parte progettare nuovi impianti per chiudere il ciclo rifiuti sul territorio, dall’altro potenziare i servizi di svuotamento dei cassonetti stradali, per migliorare la differenziata e garantire il decoro dei marciapiedi. Per farlo verranno assunti a tempo indeterminato 155 nuovi operatori ecologici all’interno del piano assunzionale 2021, per un impegno di spesa a carico dell’azienda di circa 2,7 milioni di euro per l’anno 2022.
Numeri importanti per il servizio di igiene urbana ma che dovranno essere supportati da decisioni strategiche e perentorie dell’amministrazione capitolina. A partire dalla scelta dei siti necessari per chiudere definitivamente il ciclo dei rifiuti.