Un incarico di grandissimo prestigio. A capo di una società che in pochi conoscono ma che è il cuore pulsante del Ministero della Cultura. Quella che gestisce i servizi di una grandissima parte dell’immenso patrimonio culturale italiano. A seguito delle dimissioni per sopraggiunti limiti di età da parte del Presidente attuale, Mario De Simoni nella mattinata odierna è stato nominato al suo posto da parte del Ministro Sangiuliano, Fabio Tagliaferri attuale assessore ai servizi sociali del Comune di Frosinone e coordinatore cittadino di Fratelli d’Italia.
All’ex presidente sarà affidata la direzione delle Scuderie del Quirinale.
In una nota inviata alle redazioni pochi minuti fa Tagliaferri saluta l’istituzione nella quale ha fatto politica da sempre, il Comune di Frosinone. “Caro Sindaco, cari colleghi di giunta, cari consiglieri comunali, cari dipendenti comunali, dopo ventisei anni di presenza pressoché ininterrotta tra gli scranni del consiglio comunale della nostra città – scrive il neo presidente di Ales – è arrivato per me il momento del saluto. Sono entrato in questi luoghi poco più che adolescente, forse ignaro di cosa fosse la politica, ma con un profondo desiderio di contribuire al miglioramento e alla crescita della comunità sulla base degli insegnamenti del fondatore degli scouts Baden Powell, secondo cui ciascuno di noi deve fare del proprio meglio per essere un buon cristiano ed un buon cittadino. Ho cercato di esserlo mettendomi al servizio – da cittadino – dei cittadini, in particolare negli ultimi due anni, in favore dei più fragili. È stato un percorso lungo il quale sono cresciuto e maturato, come uomo e come amministratore, grazie agli insegnamenti che in questo Comune ho ricevuto da ciascuno di voi, anche e soprattutto quando le cose non sono andate come avrei desiderato. Tantissimi sono i ricordi che affollano la mia mente e che porterò per sempre con me perché fanno parte della mia storia.”
Fabio Tagliaferri conclude così “Desidero ringraziare ciascuno dei membri della giunta e del consiglio che ho conosciuto dal 1998 ad oggi, tutte persone con cui ho condiviso l’orgoglio di essere al servizio della nostra città. Ora per me si apre una nuova parentesi di vita ancora al servizio della collettività: sono certo che ogni decisione che prenderò avrà le radici negli insegnamenti che ho ricevuto in mezzo a voi e da voi in questi lunghi e bellissimi anni. Vado via. Con la certezza che Frosinone sia migliorata molto, ma che ancora tanto si possa e si debba fare per adeguare la qualità di vita dei nostri concittadini a quella di altri capoluoghi di provincia. Il sindaco, la giunta e il consiglio comunale stanno andando in questa direzione e il lavoro che si sta portando avanti dall’inizio di questa consiliatura presto darà i frutti in modo evidente e inconfutabile. A ciascuno di voi auguro di proseguire il lavoro intrapreso, garantendo la mia totale e costante disponibilità per una futura proficua collaborazione”.
Al neo presidente gli auguri da parte di tutto il team di politica7.it