Bollette dell’acqua, presentato il piano del presidente Stefanelli per recuperare le morosità. Si punta ad individuare forme di aiuto per quegli utenti in difficoltà economiche che non riescono a pagare le bollette e avviare il recupero degli arretrati per coloro che invece sono in grado di ottemperare.
“Non possiamo più consentire che l’elevata percentuale di morosità incida così pesantemente sulla tariffa idrica penalizzando tutti i contribuenti in maniera indistinta”: ha affermato il presidente della Provincia e dell’Ato4 Gerardo Stefanelli.
“L’Ato 4 è infatti intenzionata a “individuare forme di aiuto per quegli utenti che stanno vivendo realmente un momento di difficoltà economica e non riescono a pagare le bollette e avviare un serio piano di recupero degli arretrati per coloro che invece sono in grado di ottemperare -ha continuato Stefanelli- rispetto agli strumenti per migliorare i rapporti con le associazioni dei consumatori e i cittadini messi in campo negli ultimi mesi attraverso rinnovate modalità di informazione e comunicazione intendiamo fare un ulteriore passo avanti finalizzato anche a ricucire il rapporto non facile tra gestore e utenti attivando una serie di passaggi di tipo operativo. Sul fronte commerciale deve cambiare l’approccio di Acqualatina nei confronti di quei soggetti morosi che versano indiscutibilmente in condizioni economiche difficili: bisogna quindi ipotizzare piani graduali di rientro e deroghe. Contemporaneamente l’Ato deve mettere in condizione il gestore di avviare un recupero dei crediti rispetto ai soggetti che invece sono in grado di pagare. Se fino a oggi la morosità è stata caricata su tutti gli utenti l’attuale sistema non lo consente quindi è necessario utilizzare tutti gli strumento che abbiamo a disposizione non ultimo l’utilizzo dei contatori intelligenti che consentono la telelettura da parte del gestore e anche l’interruzione del flusso idrico nei casi di morosità”.