Scintille nel corso dei lavori della commissione capitolina Expo, convocata per ricevere le proposte di un ente sportivo in vista della possibile Esposizione universale del 2030. Protagoniste della lite la commissione la consigliera Francesca Leoncini (Italia Viva) e la presidente Virginia Raggi. Oggetto del contendere l’invito fatto dall’ex sindaca all’associazione ‘Sportivi per Roma’, neonato ente che porta il nome di una lista elettorale a sostegno proprio dell’ex sindaca, il cui dg è l’ex consigliere pentastellato Angelo Diario, tra i fedelissimi dell’ex prima cittadina della Capitale. “Le pongo un problema di metodo- ha esordito Leoncini alla presidente- lei alla prima seduta non invita il Coni e invita gli amici del M5S? Una caduta di stile istituzionale”. “Questa- ha attaccato Leoncini– è una commissione istituzionale. Non siamo nel M5S. E lei cosa fa? Parte con le audizioni con un’associazione di esponenti del M5S. Io credo non sia opportuno audire un’associazione che porta il nome di una lista a suo sostegno. Questo mi conferma come lei, che era inadeguata come sindaca, lo è anche come presidente di questa commissione”. Dopo le parole di Leoncini si è scatenato un botta e risposta dai toni molto aspri. “Questa associazione- ha risposto Raggi– è stata tra le prime a chiedere audizione. Trovo questo dibattito surreale”. Leoncini ha replicato: “Perché non invita federazioni sportive più accreditate? Penso allo stesso Coni a cui lei ha fatto fare anticamera quando ha detto no alle Olimpiadi a Roma”. “Lei sta travalicando il limite del rispetto, non le consento di dire cose che non hanno fondamento. Se va oltre mi riservo di valutare le sue parole” ha allora contrattaccato Raggi che poi ha anche silenziato il microfono di Leoncini dicendole “c’è un ordine di prenotazione da rispettare”. E ancora, Leoncini, ha concluso così: “È vergognoso e gravissimo che lei mi abbia tolto la parola, che lei impedisca ai commissari di parlare. Una cosa che non era mai accaduta prima”. Alla fine la commissione è stata rinviata senza ascoltare l’associazione invitata per venire incontro alla richiesta di audire le stesse associazioni in seduta congiunta con la commissione Sport.
ITALIA VIVA PROTESTA
“Ve la ricordate Virginia Raggi? E’ stata incredibilmente chiamata a guidare la commissione Expo 2030. E cosa sta facendo la commissione Expo che guida? E qui raggiungiamo l’incredibile”. Luciano Nobili, componente della cabina nazionale di regia di Italia Viva, è intervenuto su facebook per denunciare l’atteggiamento assunto dall’ex sindaco di Roma in commissione. “Pur non rientrando fra le sue competenze- continua- Virginia Raggi ha deciso che la commissione Expo 2030 deve ragionare della situazione degli impianti sportivi della capitale e di iniziative ed eventi sportivi che accompagnino il percorso verso Expo. E già questo è abbastanza curioso. Comunque sia, Raggi decide di convocare delle audizioni su questo tema. E chi convoca? Una sola, singola associazione. Curioso. Sapete qual è? Sportivi per Roma”, associazione nata un anno fa al solo scopo di promuovere l’omonima lista ‘Sportivi per Roma’ candidata a sostegno della Raggi alle ultime elezioni. Quella della batosta più sonora mai presa da un sindaco uscente ricandidato nella storia d’Italia. Una lista che prese lo 0,7 per cento a quelle elezioni e che è tuttora guidata da Angelo Diario esponente ed ex consigliere comunale M5S. Le istituzioni messe a disposizione degli amici, una commissione trasformata in un comitato di partito per fare in modo che ci sia qualche opportunità per l’associazione amica. Il tutto a spese dei cittadini romani che l’hanno mandata a casa”. “Una vergogna, spalleggiata dal Pd e Fratelli d’Italia e denunciata dalla nostra coraggiosa consigliera Francesca Leoncini che non può più essere tollerata. Virginia Raggi non è adeguata alla guida di quella commissione e deve essere sostituita rapidamente da chi ha fatto l’errore di eleggerla e ancora la spalleggia. Ora basta”, ha concluso l’ex parlamentare di IV.