informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Coco Gauff spegne il sogno di Martina Trevisan

Roberto Mercaldo
La diciottenne americana batte la Trevisan in due set e lancia la sfida a Swiatek. Oggi le semi maschili
Giugno 3, 2022

Coco Gauff e Iga Swiatek saranno di fronte per la prima volta nella finale di un Major. La sensazione è che possa essere la prima di una lunga serie, vista l’età delle due contendenti. L’americana ha 18 anni, la polacca 21.

Allargando la visuale, le alternative più credibili sono Emma Raducanu e Leylah Fernandez, anch’esse giovanissime. Il ritiro di Barty ha lasciato un vuoto in termini di fantasia e bellezza del gesto, ma le eredi al trono hanno un tennis incisivo e la “testa” per supportarlo adeguatamente. In semifinale le due predestinate hanno spento i sogni di Daria Kasatkina e della nostra Martina Trevisan, che hanno provato invano a contendere il visto alle grandi favorite. I punteggi consegnati agli archivi del Roland Garros sono molto severi e non rendono merito alla buona volontà esibita tanto dalla russa che dalla toscana.

Martina, che nel 2020 aveva battuto Gauff in tre set, ha usato tutte le armi a propria disposizione, ma nel primo set è stata eccessivamente fallosa, vanificando due break di fila con i quali aveva riportato in equilibrio la frazione fino al 3 pari. Poi però Gauff ha trovato le contromisure, esibendo colpi difensivi straordinari e corredandoli con “contropiede” vincenti. Troppo solida, specie con il rovescio lungolinea, la longilinea ed elegante statunitense, per lasciare aperta la finestra della speranza alla bravissima Martina. In precedenza Iga Swiatek aveva archiviato anche la pratica Kasatkina, allungando la serie di partite utili e ponendo la propria candidatura più che autorevole al bis parigino. Anche in questo caso va detto che la russa ci ha provato ostinatamente, senza scoraggiarsi e cercando variazioni che potessero aprire qualche crepa nel fortino delle certezze di Iga. In questo momento però la giovane polacca è davvero vicina alla perfezione e, sebbene non abbia la potenza di Gauff o di Sabalenka, quando va in trance agonistica diventa una macchina da punti.

Oggi toccherà agli uomini svelare il nome dei due finalisti dell’edizione 2022. Rafa Nadal, con un piede malconcio per un malanno cronico, non può lasciarsi sfuggire quella che potrebbe essere l’ultima occasione. Contro Sasha Zverev negli scontri diretti conduce 6/3, ma sarà la prima volta che i due si troveranno di fronte sui campi parigini. Nominare il Roland Garros e pensare a Nadal è ormai un riflesso automatico. Il prestigioso circolo francese è dedicato a un eroe di guerra, sebbene qualcuno pensi ancora che Roland Garros fosse un tennista.

L’aviatore francese, abbattuto in una missione della prima guerra mondiale, si è guadagnato fama imperitura grazie a uno sport che ben poco c’entra con le sue virtù di pilota. Considerato il primo vero pilota di caccia della storia, dal mondo parallelo si starà chiedendo per quanti anni ancora questo giovanotto spagnolo vorrà abbinare il proprio nome al circolo che canta le sue gesta. La risposta la darà Rafa, verificando i progressi del biondo tedesco dal servizio a 230 km orari ma dagli umori variabili in corso di match. Poi, Marian Cilic, croato talentuoso e non sempre rispettoso di quel che la natura gli ha dato, chiederà a Ruud, l’uomo che non muta espressione e che di rado regala punti, un biglietto per il sogno. Quattro storie che s’incrociano sotto il cielo dell’aviatore eroe.

Luglio 11, 2025

Non si può dire che non fossero annunciati, però i tre colpi che il Frosinone aveva notoriamente in canna sono

Luglio 9, 2025

Ha già svolto le visite mediche presso Villa Stuart e sta per essere annunciato il nuovo portiere del Frosinone Calcio.

Luglio 8, 2025

“Sport, Ragione e Sentimento” è il titolo della settima edizione del Festival Nazionale dello Sport Raccontato, in programma in piazza

Luglio 7, 2025

Tolti i veli in via definitiva: il Frosinone 2025-26 è ormai noto in tutta la sua struttura tecnica e dirigenziale,

Luglio 4, 2025

Piazza Santa Salome, a Veroli, sarà come ogni anno la cornice del “Festival dello sport raccontato”, un appuntamento che da

ULTIMI ARTICOLI