Ha festeggiato 20 anni di attività e si prepara ad un nuovo importante investimento per 250 milioni di euro Il Car di Roma, situato a Guidonia Montecelio è destinato ad assumere un ruolo cruciale nell’ambito del settore agroalimentare capitolino e regionale. Un parco naturale e archeologico creerà un collegamento culturale con la città, ma arriveranno anche nuovi servizi, come bar e ristoranti, in loco. “I 20 anni sono un risultato straordinario, una sfida vinta. Non tutti ci credevano che avremmo avuto questo successo”, ha detto Fabio Massimo Pallottini, presidente del Centro agroalimentare di Roma. “È un successo essere i primi in Italia e un punto di riferimento in Europa e per il settore -ha aggiunto- coltiviamo ambizioni importanti, non ci vogliamo fermare qui e vogliamo andare oltre, per questo stiamo sviluppando un grande progetto di ampliamento. Non sarà soltanto un ampliamento di dimensioni ma anche di qualità, vogliamo fare del Car un modello di come deve essere un sistema distributivo e industriale nel rispetto dei principi fondamentali che oggi dovrebbero governare il mondo: sostenibilità, economia circolare, digitalizzazione, sono le parole d’ordine su cui siamo impegnati”.
LOLLOBRIGIDA E GUALTIERI CONCORDI
In venti anni il Car di Roma, secondo il ministro per le Politiche agricole e la sovranità alimentare, Francesco Lollobrigida, “è diventato un tempio ed esempio di quella che può essere la qualità, la ricerca di centralità e la volontà di realizzare un sistema di filiera che mette al centro lavoro, qualità e distribuzione in modo sano”. Oggi il Car si sviluppa su 140 ettari e ospita 400 imprese del settore agroalimentare che esportano prodotti locali e sono un modello della diffusione del patrimonio enogastronomico italiano in Europa. In futuro l’ampliamento si svilupperà su circa 200 mila metri quadrati. Il progetto di sviluppo “è molto ambizioso”, ha chiarito il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri. “È sostenuto da Roma Capitale, da Città metropolitana, da Regione Lazio e Comune di Guidonia, e amplierà la struttura anche valorizzando il tessuto archeologico con progetti contestuali. Una struttura d’eccellenza si potenzierà ulteriormente e sarà tassello importante della filiera agroalimentare di qualità, per noi fondamentale. Stiamo lavorando molto sulla dimensione agricola di Roma e il Car, da questo punto di vista, è un protagonista”, ha aggiunto il sindaco.