informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Allarme Neet: un giovane su quattro non lavora né studia. Gli ultimi dati Istat relativi alle province del Lazio

Alberto Fraja
In totale i neet tricolori sono oltre due milioni. Nel 2019 erano il 22,1 per cento e due anni dopo (dicembre 2021, ultimo dato disponibile), secondo il recente rapporto Benessere Equo e Sostenibile pubblicato dall’Istat, sono diventati il 23,1%
Maggio 4, 2022
lavoro-statistica-frosinone-latina

Neet è un acronimo dell’espressione inglese not in education, employment or trading ed indica le persone tra i 15 e 29 anni che non sono né occupate né inserite in un percorso di istruzione o di formazione. Che se ne stanno insomma tutto il giorno sul divano (non sempre per colpa propria) a girarsi i pollici. Si tratta di un fenomeno preoccupante. In Italia quasi un giovane su quattro vive questa condizione. In totale i neet tricolori sono oltre due milioni. Nel 2019 erano il 22,1 per cento e due anni dopo (dicembre 2021, ultimo dato disponibile), secondo il recente rapporto Benessere Equo e Sostenibile pubblicato dall’Istat, sono diventati il 23,1%. Il numero è leggermente inferiore al 2020 ma resta più alto prima della pandemia e, soprattutto, parecchio sopra la media europea dove, secondo le rilevazioni Eurostat, i neet sono il 13,7%. Dieci punti percentuali circa in meno rispetto al Belpaese. Parecchi, anzi troppi. 
Inutile sottolineare che un fenomeno del genere non può non destare enormi preoccupazioni. Le conseguenze di un così alto numero di giovani che non va a scuola, non prova ad imparare un mestiere, non cerca più (spesso per disperazione) un posto di lavoro potrebbero, anzi sono, potenzialmente devastanti: parliamo di povertà ed esclusione sociale a livello personale e, in una dimensione macroeconomica, di perdita irrimediabile di capacità e competenze.
Vediamo come stanno le cose nel Lazio non senza prima segnalarvi che la provincia italiana con il più alto numero di neet è Cosenza. Nella nostra regione la percentuale di non occupati e fuori da percorsi formativi è del 22,4%, un dato più o meno in linea con la media nazionale. Nella provincia di Frosinone neet sono il 22,3% percentuale che colloca la Ciociaria più o meno nella media nazionale. Fa peggio di Frosinone la provincia di Latina con il 28,5 di neet ma vanno meglio le cose a Rieti dove la percentuale è del 19,9% e Viterbo (18,5). I politici a caccia di uno scranno tengano conto di questi dati.

Luglio 10, 2025

Gli allievi del CFP di Isola del Liri dell’Azienda speciale Frosinone Formazione e Lavoro sul set della canzone di William

Luglio 10, 2025

Un progetto che sta avendo un enorme successo e che si sta trasformando in un’occasione di arricchimento reale per gli

Luglio 10, 2025

Conclusione in grande stile per il progetto “La Scuola per il futuro” del Cfp di Cassino dell’azienda speciale Frosinone Formazione

Luglio 10, 2025

Un’interessante lezione-evento sul tema della colorimetria si è svolta giovedì 22 Maggio 2025 presso il Centro di Formazione Professionale (CFP)

Ottobre 5, 2023

Acqua Fiuggi protagonista in alcune scene del film “Indiana Jones e il Quadrante del destino” con protagonista Harrison Ford. Il

ULTIMI ARTICOLI