Con sei voti favorevoli (e tre consiglieri che non hanno partecipato al voto), è passata in commissione capitolina Cultura, presieduta dalla dem Erica Battaglia, la proposta di deliberazione da sottoporre alla Giunta per un finanziamento di 40mila euro al Festival Ebraica, in programma nella Capitale dal 23 al 26 giugno. Sospeso fino a domani, invece, il parere sulla richiesta di fondi del Premio nazionale La pellicola d’oro su richiesta del consigliere Fdi Stefano Erbaggi che ha lamentato l’assenza di informazioni sulla provenienza degli altri fondi della manifestazione dedicata al cinema.
EVENTO FINANZIATO
L’assegnazione dei contributi, prevista dal ‘Regolamento per la concessione di contributi e l’attribuzione di vantaggi economici a sostegno delle attività culturali, riguarda dunque la XVII edizione del Festival Ebraica che quest’anno affronterà il tema dei ‘Visionari’, “intesi come donne e uomini che guardano dove nessuno ha mai guardato e lasciano il segno in ogni ambito della conoscenza”. Secondo quanto riportato dagli uffici capitolini in commissione, il piano economico prevede un valore complessivo di 78mila 795 euro e la richiesta di 40mila euro “rientra nel limite della percentuale massima del 90% dei costi ammissibili”. La pellicola d’oro è invece alla sua XIV edizione e dal 2017 rappresenta un premio collaterale della Mostra del cinema di Venezia. La manifestazione, su cui la commissione voterà mercoledì, “vuole valorizzare le professionalità meno visibili del mondo del cinema”, come sarti, macchinisti, elettricisti e le altre maestranze. Il premio viene conferito dall’associazione culturale Sas sport arte e spettacolo, presieduta da Enzo De Camillis. La serata finale sarà in via Veneto il prossimo 15 giugno, quando una giuria di 260 professionisti tra tecnici e artigiani consegnerà 14 premi. In questo caso, il piano economico ha un valore complessivo di 104mila 600 euro e la richiesta è di 35mila euro, “nel limite della percentuale massima del 90%”.
