informazione pubblicitaria

CONDIVIDI

Ex-Civis a Roma, il Pd si scontra con Daniele Silvestri

Marco Battistini
Marzo 6, 2024

Si mobilita il mondo della cultura a Roma per il rischio di chiusura degli spazi della palazzina Ex-Civis, che ospita L’Officina Pasolini. Botta e risposta su Facebook tra il Partito Democratico Lazio e Daniele Silvestri. “In questi giorni di condivisibile preoccupazione e di giuste mobilitazioni per evitare il rischio di chiusura delle esperienze nate e cresciute nella palazzina Ex-Civis, vogliamo porre all’attenzione alcuni passaggi degli ultimi anni: nel 2015 la prima giunta Zingaretti apre e finanzia l’Officina Pasolini e nel 2016 nell’Ex-Civis si apre la sede come hub culturale; nel 2017, il ministero degli Esteri (proprietario dell’immobile) chiede di rientrare in possesso dell’ex Civis e la Regione per 5 anni tratta e resiste alla restituzione ma deve sospendere investimenti sul manufatto; nel 2022, costretta alla restituzione, la Regione sigla un protocollo dove investe un milione di euro per i nuovi locali e si impegna ad attivare nuovi posti letto a norma in un nuovo studentato; la Regione ottiene la garanzia di avere il trasferimento solo dopo la ristrutturazione della nuova sede; nel 2022 Giorgia Meloni diviene Presidente del Consiglio e nel 2023 Francesco Rocca viene eletto Presidente della Regione Lazio”. 

LA REPLICA DEL CANTAUTORE

Non si fa attendere la risposta del cantautore romano che replica punto per punto: “Sono sorpreso e, da elettore di sinistra, anche mortificato nel leggere questo post pieno di inesattezze. La più grave: l’ex-Civis era proprietà del Demanio dato in concessione perpetua all’ex Adisu, oggi DiSCo. Quindi la Regione aveva il pieno diritto di mantenere la gestione, attraverso l’Ente regionale per il Diritto allo Studio e alla Conoscenza. Un’altra meno grave, ma significativa: Officina Pasolini è un progetto regionale, un Laboratorio di Alta Formazione nato nel 2014 a livello sperimentale e trasferito nel 2016 negli spazi riqualificati nell’ex-Civis dalla Regione Lazio con una spesa di 1 milione e 600 mila euro. Nel 2017 Officina Pasolini è diventato un hub che organizza eventi gratuiti, nel teatro Eduardo De Filippo”. Silvestri poi punta il dito contro “le omissioni”: “si tace che il protocollo che la Regione ha firmato, non prevede solo il trasferimento di Officina Pasolini, consente al ministero degli Esteri di chiudere per sempre lo studentato, distruggere lo storico teatro, cementificare un’area verde. Per farne uffici e parcheggi. In fondo basterebbe ammettere solo di avere sbagliato. Capita. Sarebbe molto più dignitoso e darebbe un contributo a cercare una soluzione condivisa per la residenza universitaria, per il teatro, per Officina Pasolini ed evitare uno scempio non solo sociale e culturale, ma anche ambientale”. Daniele Silvestri, Anna Foglietta, Rocco Papaleo, Edoardo Leo, Neri Marcorè, Marisa Laurito, Michela Andreozzi, Luca Barbarossa, Massimiliano Bruno, Carlotta Natoli, Peppe Servillo, Giovanni Truppi, Margherita Vicario, Gino Castaldo, Diane Fleri, Susy Laude, Mirkoeilcane, Lidia Vitale sono alcuni degli artisti del comitato Salviamo Ex-Civis e teatro Eduardo De Filippo che accoglieranno e guideranno le persone che accorreranno negli spazi dell’Ex-Civis, dal pomeriggio fino a tarda sera. Gli speciali ciceroni incontreranno la cittadinanza e la guideranno all’interno della struttura per far conoscere più da vicino questa realtà. 

Maggio 17, 2024

Gualtieri sarà presto costretto ad allargare la propria maggioranza. Dentro il Pd, in particolare il consigliere regionale Massimiliano Valeriani, si esorta

Maggio 16, 2024

Cresce il corpo della Polizia locale di Roma Capitale. Pronti ben 746 nuovi agenti, che diventeranno 800 a breve, hanno

Maggio 15, 2024

Il gip di Roma ha rinviato a giudizio l’ex sindaca della Capitale, Virginia Raggi, nel filone nato dall’inchiesta sui conti

Maggio 14, 2024

Un video apparso su Tik Tok in cui il sindaco di Roma Roberto Gualtieri illustrava gli interventi previsti per la

Maggio 13, 2024

Cambio in Ama. Il presidente Daniele Pace resta nel Cda, ma lascia il vertice. Al suo posto Bruno Manzi, attuale