Nuova iniziativa di Azione sul caso della stazione ferroviaria di Terracina ancora ‘impantanata’. Il tutto avviene dopo l’interrogazione depositata dalla deputata Valentina Grippo e viene sostenuta anche dal segretario provinciale di Azione Davide Zingaretti.
L’ATTO ISPETTIVO
Lo scalo della stazione di Terracina rappresenta uno snodo nevralgico per la provincia di Latina. Dal turismo al commercio passando per i pendolari, sarebbero molteplici i settori che gioverebbero della sua riapertura. La città, ad oggi, risulta essere completamente isolata dal resto della provincia e più in generale dalla Capitale. “Un isolamento che ha portato con sé molteplici difficoltà ai lavoratori (ad esempio gli insegnanti) e a tutto il mondo economico e turistico che gravità intorno a Terracina che ad oggi, a causa sia dell’assenza della rete ferroviaria che dei molteplici problemi che insistono nella rete stradale, si trova in uno scollegamento con il resto del territorio -si afferma nel gruppo di Azione- a tal proposito come gruppo locale abbiamo presentato un’interrogazione parlamentare, a firma dell’On. Valentina Grippo (deputata di Azione), interpellando il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti per avere contezza sia dello stato del progetto presentato alle Ferrovie dello Stato che per conoscere quali iniziative metterà in campo. Ad un mese dal deposito dell’interrogazione non c’è stata ancora alcuna risposta”.
DANNI ALL’ECONOMIA LOCALE
Dalla rete stradale alla rete ferroviaria come il caso ormai “storico” di Terracina, Azione intende proseguire su un lavoro di monitoraggio dei molteplici progetti incompiuti che negli hanno reso isolati i collegamenti sia all’interno che all’esterno della provincia causando così danni economici ai tanti settori su cui si potrebbe basare la crescita del territorio. Turismo, agricolo, alimentare, economia del mare, industriale, tanti fattori fondamentali per il benessere della provincia di Latina che sono “depotenziati” per le condizioni di isolamento che vivono. In particolare, questo problema riguarda proprio l’area sud che, da Terracina a Minturno, vive molteplici problemi sulle reti stradali e ferroviarie per le quali sono stati presentati svariati progetti che non hanno mai visto luce.
