È stato sottoscritto l’accordo quadro tra Roma Capitale e Hitachi Rail, nella sua qualità di aggiudicataria della procedura competitiva svolta, per l’acquisto di 30 nuovi treni per la Metro A e B, grazie ad un investimento complessivo di 264 milioni di euro.
Il primo contratto applicativo prevede la fornitura di quattordici treni, dodici destinati alla Metro B e due alla Metro A, che inizieranno ad arrivare nel dicembre 2024 e saranno tutti consegnati entro 12 mesi.
METRO A E B, GUALTIERI PUNTA SUGLI INVESTIMENTI
“L’acquisto di 30 nuovi treni per le metro A e B, di cui i primi arriveranno entro il Giubileo, è un’ottima notizia – ha detto il sindaco Gualtieri – Finalmente si torna ad investire sul futuro, a combattere i ritardi delle procedure, a progettare nuove linee, acquistare nuovi bus ecologici e nuovi treni, a fare tutta quella manutenzione mancata per decenni.
Sono tutti obiettivi che non potevano più essere rimandati, per i quali servirà del tempo ma che saranno raggiunti con grande impegno, costanza e determinazione”.
“Ringrazio il Dipartimento Mobilità per il lavoro svolto e per essere riuscito a raggiungere questo difficile risultato – ha aggiunto l’assessore capitolino alla Mobilità, Eugenio Patanè – che rappresenta una straordinaria notizia per Roma: nonostante i ricorsi, che hanno dato ragione all’amministrazione, infatti, la capitale inizierà ad avere comunque i primi nuovi convogli in tempo per il Giubileo del 2025 rinnovando e aumentando la flotta treni a disposizione di Atac”.
Proprio in occasione della chiusura del concordato Atac, il direttore generale dell’azienda, Alberto Zorzan, aveva annunciato anche l’imminente uscita di una gara per l’acquisto di tram: “Sarà una gara da mezzo miliardo di euro, e credo che in Europa non ce ne sia mai stata una così grande. Riteniamo che le prime vetture tram arriveranno per il Giubileo. Tra i primi atti la restaurazione del deposito di piazza Maggiore e la sostituzione delle vetture Stanga, arrivate alla fine della loro vita tecnica”.
Infine occorre sottolineare come in una nota, Atac ha precisato che il servizio di trasporto pubblico urbano previsto per la notte del 31 dicembre verrà svolto come da programma. “Sono quindi infondate – spiega l’azienda in una nota – le voci riportate da notizie di stampa che alludono a problemi nella copertura dei turni del personale di esercizio: in questi giorni l’organizzazione interna è al lavoro per il riordino delle turnazioni sulla specifica programmazione da attuare”.